OPINIONE Letto 8568  |    Stampa articolo

Ci siamo!

Foto © Acri In Rete
Marcello Perri
condividi su Facebook


Se qualcuno non se ne fosse accorto è iniziata la campagna elettorale. Per i meno attenti basta leggere il comunicato del PD pubblicato ieri (clicca qui).
Anche per questa tornata elettorale, il cavallo su cui puntare tutto è il nostro ospedale. Insomma, si torna a parlare di ospedale e lo si fa a gran voce.
Sono bastate delle semplici candidature per far si che il nostro nosocomio sia tornato a vivere e ad essere punto di riferimento per i territori limitrofi ed extraregionali.
Figuriamoci se qualcuno di questi signori verrà eletto, trasformerà l’ospedale Beato Angelo d’Acri in un policlinico d’eccellenza.
Mi chiedo se davvero, colui che ha scritto quel comunicato pensa di essere credibile agli occhi di una cittadinanza che si è vista privare nel corso degli anni di un servizio così fondamentale.
Ma che modo di fare politica è questo? Quante altre fesserie dovremmo leggere nei prossimi mesi?
Io, come molti altri miei coetanei, come potrei avvicinarmi al mondo della politica se queste sono le dinamiche? Mentre ad Acri si continua a promettere, a scrivere comunicati a sfondo puramente elettorale, in altre parti della nostra regione si festeggia per i risultati ottenuti.
Per chi non ne fosse a conoscenza il 21 Febbraio 2017 a Soveria Mannelli è stato inaugurato il nuovo pronto soccorso. Se ricordo bene abbiamo lo stesso Presidente della Regione.
Ancora più recente il risultato ottenuto per l’ospedale di Praia a Mare che cancella la trasformazione del presidio in Casa della salute.
Ad Acri un tempo si gioiva per il reparto di chirurgia che era il fiore all’occhiello della nostra sanità, ora si gioisce per una lungodegenza quasi pronta.
Trovo quel comunicato triste ed offensivo verso l’intelligenza delle persone. La realtà è totalmente diversa ma qualcuno vuole farci credere il contrario.  
C’è un decreto “fermo” ancora non firmato, c’è tanto da fare per il nostro ospedale.
C’è tanto da fare per la nostra comunità messa in ginocchio da una politica scellerata, fatta di scelte sbagliate, sempre più volta all’interesse personale e non al bene comune. Credo che ci sia bisogno di un taglio netto con il passato, con il vecchio modo di fare politica, ma se questi sono i presupposti non c’è da stare sereni.
Spero che i miei concittadini aprano gli occhi.
E’ il momento di farlo. 

PUBBLICATO 22/03/2017 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 975  
Virtus Acri. Ecco l’organigramma. Giovedì 21 la presentazione alla città
La società ASDV Acri è lieta di comunicare la composizione dell’organigramma societario per la stagione sportiva 2025/2026, che vedrà la prima squadra impegnata nel campionato di Promozione. ...
Leggi tutto

I PENSIERI DI PI GRECO  |  LETTO 1138  
La salute dei cittadini non si tocca
Il diritto fondamentale riconosciuto in tutti i testi giuridici e' l'autoconservazione della vita. L'autoconservazione della vita e' considerato da sempre il Diritto naturale fondamentale. Fin dall’Et ...
Leggi tutto

EVENTI   |  LETTO 1361  
La Veranda. Quarant’anni di ospitalità, passione e tradizioni
Tutto parte alla fine degli anni ’60 con i coniugi Giuseppe Tenuta ed Elena Straface proprietari dell’Osteria Tenuta e di un piccolo negozio di alimentari e diversi con annesso un ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1983  
Perché?
Chi non conosce il valore delle parole, ne usa poche e senza valore, dirà “mi dispiace, era una brava persona” oppure solo “mi dispiace” e si batterà il petto, non dice di più uno che non conosce il s ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 736  
Gruppo Territoriale M5S Acri e Sinistra Italiana uniti per affrontare le sfide del territorio
Si è svolto lo scorso venerdì l’incontro della coalizione Alternativa per Acri, coalizione nata nel 2022 dall’unione tra Movimento 5 Stelle e Sinistra Italiana, con l’obiettivo di offrire una alternat ...
Leggi tutto