OPINIONE Letto 5959  |    Stampa articolo

Vai avanti tu, che a me viene da ridere

Foto © Acri In Rete
Franco Bifano
condividi su Facebook


Domenica scorsa, la trasmissione Report  su Rai3 ha trasmesso una interessante inchiesta sul vaccino contro il papilloma virus. Clicca qui, siamo tutti consapevoli dell’importanza dei vaccini, del ruolo fondamentale che hanno avuto, e tuttora hanno, nel debellare gravissime malattie. Del resto l’ha chiarito il conduttore, Sigfrido Ranucci,  nella  premessa prima dei servizi. 
Il vaccino contro il papilloma virus è gratuito e consigliato alle  ragazze dai 12 in su. La campagna di vaccinazione ha l’obiettivo di prevenire il cancro al collo dell’utero, dunque,non è cosa da poco.
L’inchiesta si è occupata degli eventi avversi che si verificano dopo la sua somministrazione e la scarsa trasparenza nella segnalazione degli stessi. Eventi che, quando compaiono, devono essere comunicati dal medico all’ufficio di farmaco-vigilanza, entro 36 ore dal momento che ne è venuto a conoscenza. Alcune ragazze intervistate hanno denunciato le difficoltà incontrate nel far partire la segnalazione, dopo il verificarsi  su di esse di  gravi effetti collaterali.
Va da se che, se non si registrano le segnalazioni, i dati sugli effetti negativi del vaccino corrono il rischio di essere incompleti e falsati. Il tutto si traduce in un bel vantaggio  per le case farmaceutiche di produzione, a scapito  delle giovani ragazze e delle loro famiglie. 
Nell’inchiesta, corredata da interviste, dati e commenti di esperti come Silvio Garattini, è anche emerso – cosa spiacevole -  che il controllato (le case farmaceutiche) finanzia il controllore, l’organismo cioè che deve vigilare sulla eventuale tossicità dei prodotti.
In un paese normale queste cose sarebbero motivo, se non di scandalo, almeno di attenta riflessione e di ulteriori approfondimenti. Invece si è preferito attaccare la trasmissione con la risibile motivazione che sminuirebbe l’importanza dei vaccini. Addirittura il  Ministro della salute, Beatrice Lorenzin ha subito dichiarato che Report ha fatto “grave disinformazione”.
Ora, stiamo ancora aspettando che questo Ministro, del quale si ricorderà probabilmente - oltre alla sua inadeguatezza - il “successone” del “Fertility Day”, (leggi qui, ndr) ci spieghi come mai ha scelto di mandare a Bruxelles  a rappresentare l’Italia nella tutela della nostra sicurezza alimentare e della sanità animale, il dirigente Pasqualino Rossi che nel 2008, quando era un importante dirigente dell’Agenzia Italiana per i Farmaci (Aifa), fu  arrestato  dal Procuratore di Torino, Raffaele Guariniello, per corruzione. Secondo la Procura Rossi più che al servizio del nostro paese era al servizio delle case farmaceutiche. Il processo si è chiuso nel 2015 con la prescrizione dei reati. Date un’occhiata. (Clicca qui)
Siamo alle solite, soggetti arrestati per corruzione fanno carriera e vengono promossi  ricevendo incarichi prestigiosi, mentre  chi denuncia  vicende poco trasparenti e interessi intoccabili che, in questo caso, riguardano la nostra salute,   viene (ahi, noi!) querelato.  C’è poco da fare, così  in Italia vanno le cose:  alla rovescia. “Vai avanti tu, che a me  vien da ridere!”, avrebbe detto Lino Banfi nei panni dell’ineffabile commissario Bellachioma.
Tanto,  siamo il paese dei grandi comici,  le cose serie da noi sono comunque pezzi esilaranti  di avanspettacolo: “Punto! Anzi due punti.. è meglio abbondare!” come avrebbe detto il grande Totò.

P.S.
A proposito, il sostituto della Gabanelli, Sigfrido Ranucci è partito davvero alla grande, in due puntate di Report  sembra aver ricevuto due querele. Bingo!!  Se questo è l’inizio, nel proseguimento ci sarà da divertirsi.

PUBBLICATO 22/04/2017 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 449  
2 Novembre: Pensieri Sulla Morte, Causa della Vita
Il Paradosso del Seme: Morire per Crescere
Avete presente l'immagine di un chicco di grano? Il contadino lo affonda, lo seppellisce nel buio della terra soffice e umida. È proprio nel momento in ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 2326  
Ohi Angelì!
Bisognerebbe sempre avere due valigie sul letto quando prepari un viaggio al tuo paesello. Una é piena delle poche cose che ti servono quando arriverai all’ombra della torre di Padia e ne hai dominio ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 2221  
Grazie Sinistra Italiana
In poche righe faremo notare e, smonteremo, le incongruenze, le contraddizioni e le inesattezze di Sinistra Italiana. Solo perché abbiamo pubblicato indiscrezioni e anticipazioni, che lo stesso partit ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 1631  
Sorpassometro di Acquappesa illegittimo?
Dopo quella degli autovelox, risultati illegittimi perché non omologati e perché installati su strade prive di banchina, un’altra mannaia si sta abbattendo sugli automobilisti, questa volta su quelli ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1037  
Abbiamo incontrato il sindaco Capalbo ma non abbiamo avanzato nessuna richiesta
In riferimento all’articolo pubblicato in data 28 ottobre 2025 dal quotidiano di informazione on-line Acri in Rete, il partito di Sinistra Italiana–Sezione di Acri ritiene doveroso fare alcune precisa ...
Leggi tutto