Buona la prima.
Nella sala in cui vengono solitamente proiettati film, domenica sera è stata girata la prima scena della rappresentazione elettorale di Forza Italia. La sala polivalente era piena per la presentazione ufficiale del candidato forzista alle prossime elezioni provinciali, nel collegio di Acri. Angelo Gencarelli domenica scorsa ha ricevuto dal popolo degli azzurri l'attestazione di stima che si aspettava.
La manifestazione, iniziata con circa un'ora e mezza di ritardo, ha registrato la presenza di una delegazione dei partiti del centrodestra. Hanno portato il loro saluto anche il sindaco di Acri, Nicola Tenuta, e il presidente del consiglio comunale, Luigi Maiorano.
Angelo Gencarelli, visibilmente emozionato, ha ringraziato il partito per averlo candidato in un momento politicamente molto delicato. Egli ha ricordato le sue origini, che affondano le radici nella popolosa frazione di La Mucone, "una porzione di territorio in cui la sinistra per quarant'anni ha spento anche i sogni. Chi ci ha governato fino a qualche anno fa ha voluto tenerci in una condizione di povertà".
All'iniziativa degli azzurri di Acri ha portato il suo contributo anche Mimmo Barile, candidato, per il centrodestra, alla presidente della prossima amministrazione provinciale di Cosenza che ha duramente attaccato il suo diretto antagonista: "Mario Oliverio propone un solo modello, che è quello della disperazione, vedi i disoccupati di San Giovanni in Fiore".
La manifestazione è stata conclusa da Pino Gentile, assessore regionale.