Domenica scorsa Forza Italia ad Acri ha celebrato il suo secondo congresso comunale. Le assise congressuali si sono tenute nella sala convegni del Palazzo Padula, sede dell'omonima fondazione culturale. Si è proceduto al rinnovo delle cariche interne al partito e si è discusso sui temi dell'attualità politica, cittadina e non.
Tra gli ospiti, l'europarlamentare Generoso Andria e il vice-coordinatore provinciale degli azzurri Luigi Mari, che ha presieduto i lavori congressuali. Nuovo coordinatore è stato eletto Pietro Lupinacci, che è anche rappresentante di Forza Italia in consiglio comunale.
La sua elezione, avvenuta per acclamazione, è stata accompagnata da quella contestuale del direttivo. Di quest'ultimo fanno parte Angelo Milordo(vice-coordinatore), Domenico Sposato, Antonio Sposato, Ermelinda Capalbo, Angelo Gencarelli(1970) e Antonio Ventarola. Responsabile della tesoreria è stata nominata Maria Bifano.
La relazione introduttiva l'ha fatta il coordinatore uscente, Angelo Milordo.
Quest' ultimo ha evidenziato il proficuo lavoro svolto dai dirigenti forzisti in questi anni e ha spiegato che i motivi che lo hanno indotto a non ricandidarsi riguardano unicamente la sfera professionale. Il fatto di doversi spostare continuamente infatti gli impedisce di seguire adeguatamente il partito.
Il suo successore Pietro Lupinacci ha tracciato le linee guida del partito per i prossimi mesi e si è detto convinto della necessità di garantire una linea di continuità con la gestione Milordo.
Tra gli obiettivi da perseguire con tutte le energie, Pietro Lupinacci ha individuato l'elezione del candidato forzista al Consiglio Provinciale e la verifica politico-amministrativa nell'Amministrazione Comunale.
L'intervento più atteso era quello di Angelo Gencarelli, candidato degli azzurri di Acri al Consiglio Provinciale. Gencarelli non ha deluso chi si aspettava riferimenti ad alcune dinamiche politiche delle ultime settimane.
La nascita dell'associazione "Acri nostra", che con un proprio candidato fa parte del progetto "Missione sviluppo", è coincisa con una emorragia di dirigenti in tutti i partiti del centro-destra.
All'associazione hanno garantito la loro adesione anche Ottone Martelli, vice-sindaco in quota a Forza Italia di Acri, e alcuni dei componenti del direttivo azzurro.
Già nelle scorse settimane Pino Gentile, durante la presentazione del candidato alle Provinciali, aveva spiegato che verrà personalmente a verificare l'atteggiamento di tutto il gruppo dirigente di Forza Italia in questa campagna elettorale. Domenica Gencarelli ha rincarato la dose, stigmatizzando duramente il comportamento assunto dai transfughi. Gencarelli, che è anche capogruppo in Consiglio Comunale, ha spiegato che la sua candidatura è avvenuta all'unanimità."Solo successivamente -ha affermato il candidato alle Provinciali di Forza Italia-vi sono stati cambi di casacca e "coppette", al solo scopo di danneggiare il partito e il suo candidato. In ogni caso, ognuno si assume le responsabilità delle sue azioni".