Opinione Letto 1169  |    Stampa articolo

A proposito di “Puliamo il mondo

Redazione
Foto © Acri In Rete
Da un articolo rilasciato dall’Ufficio Stampa del Comune di Acri, apprendiamo che nei giorni 22, 23 e 24 settembre il nostro paese parteciperà al progetto “Puliamo il mondo”, organizzato dalla Legambiente e ANCI.
Nella stessa nota l’assessore all’ambiente, Amedeo Gabriele, evidenzia l’impegno profuso e la sensibilità mostrata da questa attuale amministrazione nei confronti dell’ambiente e del territorio.
Sicuramente “Puliamo il mondo, “ è un occasione per intervenire sul campo, ma anche per riflettere e far riflettere sulla necessità di mantenere pulito l’ambiente in cui viviamo e operiamo” come riferisce lo stesso assessore.
Tuttavia ci piacerebbe capire se e quale forma di monitoraggio viene compiuta dall’ amministrazione comunale, per tutelare e salvaguardare l’ambiente, e come si intende agire per prevenire le forme di discariche abusive.
Approfittando dell’inizitiva che si terrà in questo fine settimana, ci permettiamo di SEGNALARE un sito che di certo richiede un immediato intervento: il piazzale antistante la chiesetta della “Conicella”, (in Via della Sila).
Probabilmente, chi avrà avuto modo di frequentare quel luogo di recente, si sarà accorto che il piazzale che si sta creando con materiale di riporto contiene un po di tutto: calcinacci, pneumatici, carcasse di ferro, oggetti in plastica e altri materiali non biodegradabili.
Questi oggetti e materiali vengono sepolti da quantità di terra che giorno per giorno viene scaricata in quella zona, nascondendoli alla vista e lasciando che questi continuino indisturbati nel tempo la loro azione inquinante e degradatrice.
Di sicuro è lodevole la partecipazione al progetto “Puliamo il mondo”, ma quello che si auspica è un monitoraggio e una battaglia costante verso le forme di discariche abusive, magari promuovendo iniziative e progetti volti alla tutela dell’ambiente, perché queste manifestazioni non siano eventi fini a se stessi, al termine del quale il rispetto del singolo cittadino verso l’ambiente ritorna ad essere pressoché nullo.


PUBBLICATO 21/9/2006

© Riproduzione Riservata  E' vietata la riproduzione, la traduzione, l'adattamento totale o parziale di questo giornale, dei suoi articoli o di sue foto (© Acri In Rete) presenti in esso.

Ultime Notizie

Comunicato Stampa  |  LETTO 2342  
Comunicato Stampa Udeur.
Un Partito, quello dei Popolari Udeur, che è all'interno dell'Unione in particolare per l'attuazione del programma di governo, ed il suo ruolo e quello di recepire le molteplici istanze che arrivano ...
Leggi tutto

News  |  LETTO 2808  
3 Gennaio: omaggio a Giorgio Gaber.
Il 3 gennaio prossimo, a quattro anni dalla sua morte, Acri organizza un tributo a Giorgio Gaber.
Leggi tutto

Comunicato Stampa  |  LETTO 2338  
SS660, la Conferenza dei Servizi approva il progetto.
Il nuovo tracciato permetterà anche di rimuovere la spada di Damocle di una eventuale chiusura dell'arteria dovuta al peggioramento delle condizioni idrogeologiche della zona interessata dalla frana ...
Leggi tutto

Comunicato Stampa  |  LETTO 2261  
L’udc ha perso l’ultima occasione!
La verità è che chi si vede portar via il piatto da sotto il naso, se non ha forte spirito collettivo, si lascia facilmente andare al tanto peggio tanto meglio! Questo hanno deciso i consiglieri UDC ...
Leggi tutto

Foto Notizia  |  LETTO 2671  
Concerto di Natale.
Una piccola carrelata di foto del Concerto di Natale, tenutosi, a cura dell'Associazione Culturale Coro Polifonico San Giuseppe, nella Basilica del Beato Angelo il 25 dicembre.
Leggi tutto