News Letto 1230  |    Stampa articolo

Pettinato chiede la rimozione del proprio assessore.

Roberto Saporito
Foto © Acri In Rete
Chi sosteneva, e sostiene ancora, che non esiste alcun problema all’interno della maggioranza di centro sinistra, è stato smentito dai fatti. E questa volta gli eventi non sono semplici ma fondate indiscrezioni di stampa, ma atti ufficiali.
Più volte Coschignano ha sottolineato le difficoltà di una maggioranza forte con i numeri ma debole politicamente, caratterizzata da evidenti contraddizioni, litigiosità interna e da dodici consiglieri che sono seduti tutti dalla stessa parte ma in evidente disaccordo tra loro.
Il primo ed importante segnale di un esecutivo in fibrillazione e in difficoltà è arrivato nella giornata di ieri durante una riunione dei consiglieri di maggioranza.
E’ stato il rappresentante di Prc in assise, Pietro Pettinato, a scaldare la seduta nell’affermare che il partito non riconosce più il proprio esponente in giunta, Gianluca Coschignano.
In sostanza ciò significa che Prc ha chiesto la rimozione dell’assessore che detiene le deleghe della cultura e della pubblica istruzione. In verità tra Pettinato, che è anche segretario, e Coschignano non c’è mai stato un bel rapporto e dopo due anni è arrivata, dunque, la sfiducia attraverso una lettera inviata anche al presidente del consiglio.
Ora resta da vedere cosa deciderà il primo cittadino il quale ha sempre sostenuto che avrebbe provveduto ad un eventuale rimpasto solo dopo le indicazioni dei partiti. Ed ora come si comporterà Elio Coschignano? Si terrà il suo assessore del quale ha sempre sottolineato impegno e dedizione o farà a meno di un consigliere di maggioranza a favore del giovane esponente della giunta? C’è di più, Pettinato avrebbe indicato al sindaco il nome del successore di Coschignano il quale non è escluso che rassegni le dimissioni.
Le fibrillazioni, che in molti smentiscono sapendo però di mentire, all’interno della coalizione restano e si acuiscono.
Dopo il seggio rimasto vuoto a causa delle dimissioni di Oliva in quota Italia dei Valori, la giunta Coschignano potrebbe perdere un altro rappresentante.
Il tutto mentre all’orizzonte si profila la costituzione del partito dei Verdi in consiglio comunale che potrebbe provocare altri importanti scossoni.

PUBBLICATO 9/3/2007

© Riproduzione Riservata  E' vietata la riproduzione, la traduzione, l'adattamento totale o parziale di questo giornale, dei suoi articoli o di sue foto (© Acri In Rete) presenti in esso.

Ultime Notizie

Opinione  |  LETTO 2170  
La lingua cinese ad Acri!
Credo, veramente, che l'Amministrazione comunale deve interessarsi anche a queste cose. Dovrebbe incominciare a valutare diverse possibilità. Prendere i contatti necessari... eccetera. Ci sarebbero ...
Leggi tutto

News  |  LETTO 2298  
Una piccola centrale elettrica.
In attesa che venga prodotto qualche risultato dalla spasmodica ricerca di fonti di energia alternativa, c'è chi fa la sua parte, anche lontano dai riflettori. E' il caso di un cittadino acrese, Gab ...
Leggi tutto

News  |  LETTO 2161  
Migliaia di euro dalla Provincia.
Ha lasciato strascichi l'iniziativa della Provincia di Cosenza, che venerdì scorso ad Acri ha tenuto una manifestazione di presentazione dei progetti della SS660 e della Sibari- Sila. Non si è parla ...
Leggi tutto

News  |  LETTO 2541  
Ss660, ecco il progetto.
I locali della Sala Polivalente ieri pomeriggio hanno ospitato l'iniziativa “La Provincia apre i cantieri”, presentazione dei progetti della SS660 e della Sibari- Sila. Ad aggiungere un po' di pepe ...
Leggi tutto

News  |  LETTO 2552  
L’Arma sequestra migliaia di botti.
Forse sarà un Natale meno pirotecnico, ma probabilmente più sicuro. In seguito a un servizio di controllo predisposto dai Carabinieri della stazione di Acri, ieri i militari, guidati dal maresciallo ...
Leggi tutto