Salve a tutti,
ho assistito ad una bella festa organizzata in favore di Erika, in P.zza Annunziata, e ho avuto anche modo di vedere ed apprezzare la ricostruzione dei bagni pubblici con una piccola, ma ben fatta, oasi sovrastante per sostare, con annessa bacheca avvisi che spero non rimanga vuota ma informi i cittadini di eventi a quant'altro utile.
Ma ritorno sul primo caso, i bagni.
Sono ad una bella festa, mi scappa la pipì…forse per tante volte…perché la birra è buona….ma senza esagerare…quindi…..mi guardo intorno e, in un paese civile, una piccola targa di colore blu con un omino o donnina di colore bianco, dovrebbe indicarmi la retta via per le operazioni del caso. Ma non ne vedo…chiedo ad un signore del posto che mi indica che lì in fondo ci sono i bagni pubblici ma SONO CHIUSI!!...Ma vai in uno dei bar!!...si ma forse dopo 5/6 volte il barista si arrabbierà??!!
Ho voluto, in breve, ed in maniera scherzosa farvi capire che cosa hanno dovuto fare gli ospiti, fra musicisti e pubblico, per andare semplicemente in bagno….Ma purtroppo non c'è niente da scherzare. Si fanno le cose belle ma vorrei utilizzarle e farle utilizzare agli ospiti che vengono a farmi visitare con la certezza di essere in un paese civile.
Grazie a chi farà qualcosa, intanto non dimenticate: "Erika deve volare".