Al Sig. Sindaco del Comune di Acri (CS) Prof. Elio Coschignano.

Con la presente, il Circolo della Libertà "Città di Acri" chiede al Sig. Sindaco ed alla Amministrazione Comunale, delucidazioni in merito alla questione della viabilità che in questi giorni sta interessando il comprensorio di La Mucone.
Nei giorni scorsi tutto il territorio Calabrese ha risentito degli eventi pluviometrici che si sono verificati, provocando frane smottamenti e dissesti di vario tipo.
Anche il territorio Acrese ha risentito di tali eventi ed in particolar modo ne ha risentito tutto il versante sinistro del fiume Mucone, isolando tutti i centri abitati ivi ubicati dal resto del paese.
Si è parlato di un grosso masso che sporgeva in bilico su una parte di costone roccioso e che poteva abbattersi sulla strada, per cui, giustamente, si è ritenuto opportuno chiudere al traffico la stessa che da Acri va verso queste nostre Contrade al di la del Mucone.
Ciò ha provocato indubbi disagi a tutta la collettività Acrese (e non solo) che usufruisce di questa unica arteria.
Alcuni componenti del "Circolo della Libertà Città di Acri", sollecitati da numerosi abitanti della zona, hanno effettuato un sopralluogo lungo la strada incriminata, riscontrando che su tutta l'area esistono altre situazioni che si possono definire molto più gravi del masso ormai tolto, infatti, nella zona interessata, e più precisamente subito dopo la centrale ENEL, i massi che tendono a scivolare lungo i fianchi della montagna e quindi sulla medesima arteria sono numerosi, le foto da noi elaborate mostrano alcune fra le più evidenti condizioni di dissesto presenti sui luoghi.
Pertanto, il "Circolo della Libertà Città di Acri" chiede se questa Amministrazione ritiene opportuno provvedere ad un intervento di messa in sicurezza delle aree interessate, al fine di rendere sicura la strada e di evitare eventuali nuove chiusure, e conseguenti ulteriori disagi alla cittadinanza Acrese.
Cogliamo l'occasione per esprimere pubblicamente la nostra vicinanza e la nostra solidarietà ai lavoratori, agli studenti, e a tutti coloro i quali da questa situazione hanno subito dei disagi.
Certi del Vostro interessamento al problema.

Distinti Saluti