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Dal 4 al 7 Novembre la quarta edizione del premio Padula.

Roberto Saporito
Foto © Acri In Rete
Tutto pronto per la quarta edizione del premio letterario nazionale "Vincenzo Padula" organizzato dalla medesima Fondazione in collaborazione con l'amministrazione comunale, la provincia, la regione, la comunità montana e l'Unical. Anche questo quarto appuntamento si prevede come un grosso successo di pubblico e di critica. Sia per la presenza degli intellettuali che per i temi che saranno affrontati e per le opere proposte. Il presidente della Fondazione "Padula", Peppe Cristofaro ne ha presentato i dettagli nel corso di una conferenza stampa.
Per quattro giorni, dal quattro al sette novembre, palazzo Falcone si presenterà come un grande spazio culturale da vivere intensamente ed allestito a mò di caffè letterario proietterà Acri al di fuori dei propri ambiti territoriali. I primi due giorni saranno dedicati agli intellettuali meridionali dell'800, alla questione meridionale, alle lotte contadine, ai briganti, al ruolo di Alvaro Padula. S
i parte il quattro alle 16,30 con i consueti saluti dell'amministrazione e con gli interventi di Luigi Lombardi Satriani, Giovanni Sole, Maria Pascuzzi e Aldo Maria Morace.
Giovedì 5, alle 9,30 saranno presenti Giuseppe Abbruzzo, Domenico Scafoglio, Cesare Pitto, Giuseppe Lo Castro, Giuseppe Rando mentre alle 16, Pasquale Voza, Fulvio Librandi, Rosario Chimirri e Ottavio Cavalcanti.
Venerdì sei, alle 9,30, si apre la sessione dedicata al cinema con la proiezione di alcuni films di Carlo Verdone, alle 16 Walter Pedullà intervista Carmine Abate, Giuseppe Lupo e Raffaele Nigro su "Il mezzogiorno nella nuova letteratura."
Sabato sette è il clou che prevede la premiazione dei vincitori e la presenza dell'ospite d'onore che, dopo Salvatores, Amelio e Monicelli, quest'anno è Carlo Verdone. Alle 9,30 gli studenti incontrano il regista-attore, mentre alle 16 il via ad una serata ricca e qualificata con Giovanni Russo che intervista Valentino Parlato, Massimo Salvatori e Gustavo Zagrebelsky su "Il futuro della democrazia", alle 17 la premiazione; Vincenzo di Consoli per la narrativa, Gustavo Zagrebelsky per la saggistica, Massimo Salvatori per "un'idea per la politica", Valentino Parlato per il giornalismo, Carlo Verdone per la sezione "Vincenzo Talarico". Riconoscimenti speciali anche agli autori acresi Gaccione, Rizzuto e Curto. La serata sarà condotta da Tiziana Ferrario, giornalista del Tg1.
Nella stessa giornata è previsto l'annullo filatelico dedicato alla quarta edizione del Premio.




PUBBLICATO 26/10/2009

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