COMUNICATO STAMPA Letto 4787

La CNA di Acri commenta "non basta la crisi? Ci pensa la grandine"


Foto © Acri In Rete

CNA Acri
Condividi facebook | whatsapp


La crisi economica nazionale, è già da diversi anni che attanaglia in modo particolare la nostra comunità Acrese.
Infatti, manca lavoro, mancano i giovani, mancano infrastrutture, manca turismo, molte attività chiudono, le aziende presenti nel nostro comune soffrono e, di conseguenza, l’economia di tutto il territorio, risente negativamente di questo andamento.
Ma come se tutto ciò non bastasse, a rendere la vita dura e ancor più difficile, anche al reparto agricolo, ci pensano gli agenti atmosferici.
Infatti, nel primo pomeriggio del 30 Maggio scorso e, se pur con meno forza, anche nei due giorni a seguire, una copiosa grandinata, con pezzi di ghiaccio grandi poco meno di una pallina da ping pong, che cadevano dal cielo in maniera molto violenta, si è abbattuta sulla zona di Là Mucone di Acri, arrecando notevoli danni a tutte le colture e quindi, di conseguenza, a tutti gli agricoltori della zona.
I maggiori danni li ha subiti la più grande azienda agricola del nostro comune specializzata nella coltura di ciliegie, sita in contrada Policaretto.
Essa, infatti, si trovava proprio nel momento di piena attività, in quanto, le ciliegie di questa azienda, considerata l’altitudine in cui gravita l’azienda stessa, avevano da pochi giorni iniziato il processo di maturazione e la grandine ha rovinato quasi tutto il raccolto di quest’anno. Adesso non resta altro da fare che contare i danni e, da una prima stima, ci sarà un ammanco per la suddetta azienda che si aggira tra i 25 e i 30 mila euro.
Non osiamo quindi immaginare, quello che potrebbe essere la conta dei danni se andiamo a farla su tutta l’area colpita dalla grandinata.
A questo punto, la CNA di Acri, chiede all’Amministrazione Comunale, di intervenire dando un aiuto a tutti gli agricoltori di Là Mucone, magari non in termini economici, visto che il Comune versa in una situazione di dissesto, ma facendosi portavoce di tutto questo con la Regione Calabria e adottando tutte le misure necessarie per poter attivare il processo della “Calamità Naturale”.
Questo non dovrà essere solo una procedura burocratica-politica, ma anche un impegno morale, che l’amministrazione dovrà assumere, nei confronti dei tanti agricoltori che hanno dovuto subire questo ulteriore schiaffo, dettato dalla furia della natura.
Solo in questo modo, tutti gli agricoltori che hanno subito danni, potranno fare domanda e magari successivamente ricevere un risarcimento.
Questo, noi della CNA, crediamo sia l’unico modo per non rendere vano un intero anno di lavoro, fatto da tanti agricoltori locali e, nello stesso tempo, non far perdere la voglia agli agricoltori stessi di fare agricoltura, che tra l’altro, quest’ultima, risulta essere forse, il settore trainante per quella che è l’economia locale.
La CNA di Acri approfitta dell’occasione per ricordare a tutti gli agricoltori, ma anche a tutte le attività presenti nel comprensorio, che continuerà a vigilare come sempre su tutte quelle che sono le problematiche delle aziende locali, ed a mettere a disposizione tutti gli strumenti necessari, unitamente a mezzi e personale, per dare la giusta consulenza e i servizi essenziali a tutti coloro che ne avessero bisogno.


PUBBLICATO 05/06/2018  |  © Riproduzione Riservata




L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.






ADV




Ultime Notizie

POLITICA  |  LETTO 2464  
Rinasce la Democrazia Cristiana
C'è ancora tanta voglia di Democrazia cristiana in città. Un partito la Dc, che ha sempre guardato con attenzione alla famiglia, alle donne, ai ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2533  
Sicurezza e ordine pubblico. Chiederò la convocazione del Comitato Provinciale
Relativamente alla sicurezza ed agli ultimi gravissimi episodi che hanno destato preoccupazione in tutta la comunità, hanno indotto il Sindaco a ...
Leggi tutto

LA VOCE DI PI GRECO  |  LETTO 1559  
Borgo sempre più vuoto
C'e' un’ evidente inversione di tendenza nell'ambito del borgo fra le montagne che non attira più esseri umani neanche nei periodi festivi. Il tr ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1587  
Si rinnova la magia del Presepe Vivente
Anche quest’anno Il piccolo borgo di C.da Guglielmo di Acri si trasforma in un luogo magico dove tradizione e spiritualità si fondono per regalar ...
Leggi tutto

IL FATTO DEL GIORNO  |  LETTO 12075  
Si indaga per tentato omicidio
Sebbene siano trascorse quasi dodici ore, le notizie sono ancora frammentarie. Bocche cucite, quelle degli organi inquirenti. La certezza è un ra ...
Leggi tutto

ADV