FAVOLE Letto 1863

La fata immaginaria


Foto © Acri In Rete



E il viaggio continuava, presi la mia valigia dei pensieri con me e iniziai a percorrere nuovamente la strada dei ricordi e di nuove avventure. Dopo I primi incontri repentini e fugaci, il mio percorso inizio' a prendere forma, lasciando alle spalle il susseguirsi di cio' che la coscienza, la tristezza e il dolore avessero voluto dirmi. I miei piedi dentro le scarpette blu che indossavo, prendevano preso colore ogni qual volta incontravo qualcosa o qualcuno, indicando fermamente che anche loro volessero andare alla ricerca di nuovi mondi. Lungo il percorso del mio cammino vidi ad un tratto davanti a me una caverna, rocciosa e che brillava con il sole che picchiava su di essa. Abbassai lo sguardo e sentii un boato, dicendomi : " Chi e' la'?". Io, a quell'urlo maestoso indietreggiai, quasi per scappare e mi fermai di colpo presa dalla paura, ma era, bensi, proprio la paura a parlarmi. Mi avvicinai, quindi, e dissi :" Non mi temi signore delle caverne, sono una scrittrice errante che sta' viaggiando da qualche giorno ". Allora lui rispose : " Non temermi tu cara fanciulla dalle scarpette blu, sei arrivata qui per conoscermi e seguirmi ". Presi quindi forza e capii che anche questo uomo delle caverne, rinchiuso in quella roccia non era li per caso, ma come un fulmine a ciel sereno schiariva ogni mio dubbio e sentivo di essere audace. E quella roccia all'improvviso si apri e capii che la 'Paura' stava uscendo fuori cercando di trovare forza. E io ero felice, non ebbi piu' timore e presi atto che anche quella roccia non potevi piu' farmi timore. Corsi fermamente lungo il sentiero delle rocce turchesi e abbaglianti, e iniziai a pensare cosa mi sarebbe giunto nuovamente lungo il mio cammino. Il mio viaggio da scrittrice senza tempo solcava ogni mia curiosita' e come una fata che vagava nei boschi del risveglio, le mie ali prendevano il volo ogni qual volta decidevo il meglio. Aspettavo curiosa il mio destino, continuando il mio viaggio con le scarpette blu e i sogni nascosti con la testa sul cuscino.

PUBBLICATO 05/09/2020  |  © Riproduzione Riservata




L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.






ADV




Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 1891  
Perché non e' più possibile fare l'insegnante
Fare l' Insegnante non e' un mestiere come gli altri. La maggior parte dei mestieri si esercita in solitudine e si apprende, col tempo, dal Maest ...
Leggi tutto

SOCIETA' & ECONOMIA  |  LETTO 5650  
Su “La Repubblica”, Besidetech, gioiello della Silicon Valley calabrese. C’è anche l’acrese Filippo Aiello
Nei giorni scorsi “La Repubblica” si è occupata di un’Azienda cosentina di cui fa parte anche l’acrese Filippo Aiello. Pubblichiamo l’intero arti ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 1039  
E che Pasqua sia!
A Pasqua risorge Cristo. Pasqua, dunque, non è una semplice festa, ma è rinascita, rifiorire. E allora che sia una buona Pasqua per gli ammalati ...
Leggi tutto

FOCUS  |  LETTO 1623  
Focus. L'importanza del Triduo pasquale
Per i cristiani e i credenti la Pasqua è il momento religioso più significativo e importante. Don Davide Iuele, parroco di San Domenico ci illust ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 4190  
Conto consuntivo 2024. Il solito scontro tra maggioranza e opposizione. Già si lavora per regionali e comunali
Nella giornata di martedì il consiglio comunale, con dieci voti favore, tre contro e un astenuto (Sposato), ha approvato il Conto Consuntivo 2024 ...
Leggi tutto

ADV