NEWS Letto 2568

Sit in sindaci del cosentino a Palazzo Chigi, c’è anche il Comune di Acri


Foto © Acri In Rete



Una delegazione di sindaci calabresi sta attuando un sit in davanti a Palazzo Chigi.
La delegazione, composta dai primi cittadini tutti nel Cosentino, intendono così richiamare l’attenzione sulla necessità di garantire i diritti in Calabria per unire l’Italia, attingendo al Recovery Fund, e chiedere un incontro con rappresentanti istituzionali per consegnare una lettera aperta scritta dal sindaco di Cariati Filomena Greco e già inviata al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ed al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
La delegazione è composta dai primi cittadini di Acri, Villapiana, San Marco Argentano, Lungro, Cariati, Cassano Jonio, Diamante e Marzi.
Il gigantesco divario esistente, in termini di infrastrutture primarie e di garanzia effettiva dei diritti fondamentali, tra il Sud ed il Nord, rimasto sostanzialmente intatto se non peggiorato – scrive Filomena Grecoresta ad oggi l’unico gap di sviluppo interno all’Ue non ancora risolto. Non riuscire a garantire ai calabresi ed ai meridionali, a distanza di 159 anni dall’unificazione formale dell’Italia, quegli stessi diritti fondamentali e costituzionali alla circolazione ed alla mobilità, alla sicurezza ed alla giustizia, alla salute ed ai livelli essenziali di assistenza equivale ad ammettere il fallimento politico dell’Unità nazionale.
Ecco perché il Governo Italia può e deve fare, oggi, della Calabria il più grande laboratorio europeo per l’innovazione e la sostenibilità ed evitare che il Recovery Fund si trasformi in una nuova occasione persa.
La Calabria ha bisogno di infrastrutture primarie e digitali, di garanzia dei diritti fondamentali ed allo stesso tempo di investimenti nel capitale umano.
Al Governo chiediamo un grande piano di investimento nella sanità di qualità, un grande piano infrastrutturale per i trasporti e la mobilità, più sicurezza e giustizia per i cittadini, innovazione nel digitale, realizzando in Calabria un grande centro di studio, ricerca e sperimentazione nelle nuove tecnologie del 5G, del Big Data e del calcolo quantistico.
Chiediamo anche un grande piano di messa in sicurezza del territorio dal dissesto idrogeologico, di lotta alle ecomafie, bonifica del paesaggio e valorizzazione strategica dell’entroterra”.

PUBBLICATO 22/09/2020  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

SPORT  |  LETTO 925  
Inizia l'avventura casalinga nel campionato di Serie A2 di Acri Calcio A5!
Siamo lieti di annunciare la prima partita casalinga del Città di Acri C5 nel nuovo campionato di Serie A2, conquistata con determinazione e impe ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1589  
Non esistono punti non urgenti
In seguito alle dichiarazioni fatte dai consiglieri comunali di minoranza, circa le tempistiche del consiglio comunale del 14 ottobre, mi preme f ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1763  
Osservazioni parco eolico ''Acri''
In merito al progetto eolico denominato “Parco Eolico Acri”, da realizzarsi prevalentemente nella Sila Greca, ma che comprende anche la zona Cris ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2480  
Eolico Sila Greca. Renderemo pubbliche le nostre osservazioni. Parco Coriglianeto; ecco perché ho detto NO.
Comprendo le difficoltà del Consigliere comunale di minoranza.... ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1547  
P.D.D.P. Potremmo dividerli in due pomeriggi
P.D.D.P. Potremmo limitarci a questo acronimo tanto caro al consigliere Gencarelli - che, qualche anno addietro, nel commentare la gestione del ...
Leggi tutto

ADV