RELIGIONE Letto 1648

Bello di Mamma


Foto © Acri In Rete



Bello di mamma alligna in tutto il mondo, ma nel nostro paese ha il suo habitat ideale.
Fin dalla tenera età sua mamma è stata l’unico faro della sua vita: lo ha nutrito, lo ha vestito, lo ha protetto dal tempo e dal maltempo.
E’ stata mamma a consigliare la maglia di lana, è stata mamma a vietare la bibita troppo fredda, è stata mamma a regolare le uscite, a vietare di litigare con i compagni e di tirare le trecce alle amichette.
Sempre mamma a mandarlo a letto alla solita ora.
Alla mamma resterà ancorato “Bello di mamma” come se il cordone ombelicale non abbia avuto un taglio.
Quando la voce ingrossa e “l’onor del mento” spunta, mamma vorrebbe emanciparlo, ma il danno è già fatto: la figura della mamma, dolce e onnipresente, continuerà a condizionarne l’esistenza, Una volta cresciuto, a bello di mamma la vita sembrerà foresta equatoriale, difficile uscirne, difficilissimo evitare i paurosi fantasmi.
E se, spremendo un poco di coraggio, decide di calarsi nell’avventura, l’ombra ammonitrice di mamma è pronta a gridare: “attenzione, non fare passi falsi, ci vuole prudenza, molta prudenza nella vita”.
Per non correre rischi, Bello di mamma rinuncia a vivere: gli amici non sono affidabili, la ragazza tradisce, i colleghi nella manica nascondono il coltello.
Solo nella solitudine di casa sua si sente sicuro e tranquillo: insidie e pericoli restano fuori, si può abbandonare a relax totale.
Si affaccia qualche ripensamento, vorrebbe uscire dalla solitudine protettiva.
Trasgredire” è il verbo che accarezza, ma perde ancora tempo, i “se” sono numerosi ed invadenti.
Il tempo di stendere la mano ed afferrare è già lontano.
Resta solo il tempo di piangere sulla vita sprecata perché sbagliata all’inizio.
E’ vero che vivere diventa sempre più difficile. C’è pericolo nel vicolo buio e all’angolo della strada, i briganti non sono della letteratura dell’8oo sul sentiero di campagna, sono sulla strada del centro, sono attorno al gazebo comunale, hanno volto scoperto e in piena luce ripetono violenze. Il pericolo va ponderato ed affrontato, non sempre si supera chiudendo la porta.
Bisogna rispolverare il Dannunziano “osare”. MAS era una sigla di guerra: “Memento Audere Semper” (ricorda di osare sempre). Inerzia indica languore e dormiveglia, gran parte della società dovrebbe essere punta e stimolata da “osare”, specialmente “Bello di mamma”.
Qualche vecchio tecnico dell’educazione parla ancora di “frusta”, la si usa per l’animale affinché ricordi, la si potrebbe usare per inculcare che ci sono doveri da compiere e l’ozioso non li compie.
Per Bello di mamma di frusta è meglio non parlarne né come cimelio storico, né come strumento correttivo della cattiva condotta, il tribunale sanziona.
Ma qualche consiglio, di nascosto da mamma, possiamo darlo: non ascoltare troppi bollettini meteo, non portare sempre l’ombrello in tempo di nuvolosità, non tenere il cassetto pieno di medicine per ogni inconveniente, non seguire le diete del giornale, evita il caffè a letto, corri, non fermarti sulla porta.
L’orgogliosa moglie di Leonida di Sparta parlava senza peli a nome di tutte la donne spartane: “..i nostri figli sono eroi sin dall’infanzia perché nell’amore che facciamo c’è fuoco, c’è passione, energia che travolge, perciò i figli che generiamo non entrano, irrompono; non prendono, afferrano; non sono tiepidi, scottano; non si arrendono, vincono; non cedono le armi, le spezzano.
Una mamma, delle nostre, con copiose lagrime mi confidava: mio figlio ha 40 anni, non ha ancora terminato l’università, dorme fino a tardi, non mostra interesse per le ragazze, per me è un peso che pesa.
Solo la necessità può vibrare il colpo del risveglio, ma non ci sarà colpo, due rispettabili pensioni offrono sicurezza, facciano gli altri.
Inoltre: gli eroi hanno vita breve e la moglie di Leonida è vedova.

PUBBLICATO 02/10/2020  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

SPORT  |  LETTO 925  
Inizia l'avventura casalinga nel campionato di Serie A2 di Acri Calcio A5!
Siamo lieti di annunciare la prima partita casalinga del Città di Acri C5 nel nuovo campionato di Serie A2, conquistata con determinazione e impe ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1589  
Non esistono punti non urgenti
In seguito alle dichiarazioni fatte dai consiglieri comunali di minoranza, circa le tempistiche del consiglio comunale del 14 ottobre, mi preme f ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1763  
Osservazioni parco eolico ''Acri''
In merito al progetto eolico denominato “Parco Eolico Acri”, da realizzarsi prevalentemente nella Sila Greca, ma che comprende anche la zona Cris ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2480  
Eolico Sila Greca. Renderemo pubbliche le nostre osservazioni. Parco Coriglianeto; ecco perché ho detto NO.
Comprendo le difficoltà del Consigliere comunale di minoranza.... ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1547  
P.D.D.P. Potremmo dividerli in due pomeriggi
P.D.D.P. Potremmo limitarci a questo acronimo tanto caro al consigliere Gencarelli - che, qualche anno addietro, nel commentare la gestione del ...
Leggi tutto

ADV