OPINIONE Letto 2272

Sarà sempre troppo tardi


Foto © Acri In Rete



Ginevra era una bambina di due anni, ed è morta per COVID. A nulla è servito il trasferimento d’urgenza in volo all’ospedale “Bambino Gesù “di Roma. E’ l’ennesimo caso di malasanità? No, è qualcosa di più grave.  Questo è un caso di mancata sanità! La piccola  aveva bisogno dell’Ecmo (macchina per la respirazione extracorporea). Non esiste però nella nostra Regione una struttura che abbia una terapia intensiva pediatrica che ne sia dotata.  Lo sapevate? L’unica per il centro Sud è a Roma. Nell’ anno Domini 2022, la medicina d’emergenza-urgenza pediatrica in Calabria è affidata ai voli della speranza, con aerei dell’aeronautica, verso Regioni e ospedali meglio attrezzati. Non solo, per quanto riguarda i bambini manca anche un reparto di neuropsichiatria infantile. Senza contare che i livelli essenziali di assistenza (Lea) sono da tempo sotto la soglia minima.  Questo, nonostante la sanità assorba oltre il 60% del bilancio regionale e, come se non bastasse, paghiamo le tasse più salate (Irap e Irpef) proprio per disavanzo sanitario. Fateci caso, appena ci ritroviamo davanti a una nuova tragedia, immediatamente si   parla della necessità di   riorganizzare i servizi. Oggi, infatti, si dice che sarà riorganizzato il servizio di medicina d’emergenza-urgenza (e come no!), le solite promesse. Inutili chiacchiere, che il vento porta via rapidamente con il calare dell’attenzione sul dramma.
Intanto però i bambini colpiti da infezioni severe e complesse, nelle quali la rapidità delle cure appropriate    è un fattore decisivo, non hanno ancora il diritto di essere curati tempestivamente ed efficacemente nei nostri ospedali.  Una famiglia quindi è costretta piangere lacrime di un dolore insopportabile, e una comunità (Mesoraca ) deve rassegnarsi a perdere una bambina che forse avrebbe potuto salvarsi. Ora, ditemi quanti drammi siamo ancora intenzionati a sopportare?   Vogliamo fissare un numero? Proviamo a darci almeno un limite, con la speranza che superato il quale si possa poi troveremo il coraggio per reagire.  
Il cordoglio, mostrare vicinanza alla famiglia, proclamare il lutto cittadino sono segnali importanti, ma non più sufficienti. Occorre ben altro! Non si capisce (o forte sì) il perché siamo rassegnati ad elemosinare un diritto sancito dalla Costituzione.
Prima o poi dovremmo decidere (si spera) se continuare a girare gli ospedali con il cappello in mano, o, finalmente, rialzare la testa per rivendicare con forza i nostri diritti.  Nell’attesa, è bene avere  in mente che quando questo succederà (semmai succederà), sarà comunque sempre troppo tardi.

PUBBLICATO 04/02/2022  |  © Riproduzione Riservata




L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.






ADV




Ultime Notizie

SPORT  |  LETTO 1858  
L'incredibile viaggio di Angelo e Matteo, l'amore per i rossoneri annulla le distanze
Molti seguono il Calcio a cinque per curiosità come nuovo appuntamento sportivo del sabato, altri invece lo portano nel cuore come un legame prof ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2515  
L'occasione mancata: i cimiteri di Acri restano in stato di abbandono dopo il bando perso
Nei giorni scorsi ognuno di noi ha sentito il bisogno di recarsi al cimitero per porgere un saluto ai propri cari defunti. Un gesto che travalica ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1421  
Esposto sul fenomeno del randagismo ad Acri: basta scaricabarile e falsi comunicati, serve azione concreta
Il sottoscritto ha presentato oggi un esposto agli organi competenti, al Sindaco e all’Assessore delegato alla materia igiene e randagismo del Co ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 428  
Note in Biblioteca Pometti. Domenica 9 a Corigliano-Rossano gli Amici della Musica di Acri inaugurano una nuova rassegna di concerti
Domenica 9 novembre 2025, alle ore 19:00 (ingresso ore 18:30), la Biblioteca Francesco Pometti di Corigliano-Rossano ospiterà il concerto i ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1152  
L'onere dell'onore
Come si costruisce il merito civico di un paese? Dalla promozione, ad imperitura memoria, della morte di un servitore dello Stato, sconosciuto ai ...
Leggi tutto

ADV