OPINIONE Letto 1207

Sabotaggi, fake news e procurato allarme


Foto © Acri In Rete



Precisiamo subito una cosa: questo nostro scritto nulla ha a che fare con la campagna elettorale. Vogliamo affrontare una questione delicata e importante che ha tenuto in ansia una parte della popolazione.
Una vicenda, a nostro avviso, trattata (sui social) con molta superficialità sia dall’attuale sindaco che dalla sua coalizione e da molti suoi simpatizzanti. “Acri, notte a cavallo tra il 22 e il 23 giugno 2022, ore 01.25, è stata sabotata la rete idrica dal serbatoio di Logna. I tecnici sono a lavoro per cercare i punti di sabotaggio ma, certamente, domani ci saranno disagi nelle abitazioni servite dal suddetto serbatoio. In mattinata sarà formalizzata la denuncia presso la locale Stazione dei Carabinieri, per il momento, contro ignoti, e sarà attivato il servizio di controllo sul territorio tramite i Vigili urbani, il Comando della Stazione dei Carabinieri e l'Associazione Nazionale Carabinieri di Acri.”
Questo il post pubblicato sulla pagina facebook del sindaco Capalbo. Da qui una serie di commenti, molti dei quali fuori luogo, da parte dei fan di Capalbo. Più di uno dopo aver commentato e, probabilmente, dopo essersi reso conto di aver scritto baggianate, è stato costretto a rimuovere commenti e considerazioni. Ma cosa si intende per sabotaggio? “Un’azione di disturbo o di danneggiamento intesa a ostacolare il normale svolgimento di un lavoro produttivo e il regolare funzionamento dei servizi…..” Un fatto grave, quindi, inquietante non solo per la comunità ma per il servizio stesso in questo caso per l’erogazione di acqua potabile.
A nostro avviso prima di pronunciarsi gli attuali amministratori avrebbero dovuto approfondire e documentarsi al fine di evitare il possibile “procurato allarme.” Qualche ora fa, difatti, sindaco, amministratori, candidati e fan sono stati spudoratamente smentiti da chi si occupa della manutenzione ordinaria della rete idrica.
Oggi, 24 giugno alle 11,59, il sig. Baffa Francesco ha provveduto a sporgere denuncia presso i carabinieri di Acri nella quale si legge, tra l’altro, “….che non è stato possibile stabilire la causa dell’anomalia (una delle vasche vuote, ndr), che non ci sono state intrusioni e/o manomissioni né nessun atto vandalico all’interno del serbatoio…..”
In sostanza l’addetto alla manutenzione, che conosciamo come persona seria e competente, ha escluso il sabotaggio. Probabilmente si è trattato di un guasto tecnico, di un’avaria. Una clamorosa leggerezza da parte degli attuali amministratori alimentata da fan sprovveduti e incauti che ora dovrebbero chiedere scusa

PUBBLICATO 24/06/2022  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1649  
L’acqua: un bene comune
La crisi idrica da anni rappresenta una delle problematiche più complesse del nostro territorio, sintomo dei processi di cambiamento climatico ch ...
Leggi tutto

LETTERE ALLA REDAZIONE  |  LETTO 2577  
Vi racconto la mia brutta esperienza al Pronto Soccorso del Beato Angelo
Da un nostro lettore, riceviamo e pubblichiamo. Dopo un operazione al cuore avvenuta all’ospedale Santa Maria di Bari, ritorno nei giorni success ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1297  
Lions Club Acri, Ines Straface è il nuovo presidente
Nella scorsa serata di martedì 9 luglio presso il Ristorante cittadino “La vecchia noce”, il Club Lions di Acri ha effettuato il tradizionale “P ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 777  
Primo importante arrivo per il Città di Acri C5
Con l'avvicinarsi della nuova stagione, da disputare nel campionato di Serie A2, Il città si Acri C5 è in pieno fermento. Dopo aver svelato il nu ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1269  
Incuria, degrado, sporcizia: Acri merita di meglio
Nonostante il nostro articolo di qualche mese fa (29.04.2024) e.... ...
Leggi tutto

ADV