OPINIONE Letto 2189

Là Mucone: meno buche e disagi sul territorio


Foto © Acri In Rete



La manutenzione stradale, oggi del tutto carente su molte strade del territorio Acrese, soprattutto quello periferico di La Mucone, diventa motivo di enorme disagio e preoccupazione per i cittadini.
Un periodo invernale, questo, durante il quale pioggia, neve, ghiaccio e smottamenti di terreno hanno reso ancora più grave e pericolosa la situazione della viabilità, priva anche di adeguata segnaletica.
Grave e pericolosa è la situazione in cui versa la strada di collegamento fra Cuta, Policaretto, Vallone u midu e Scuva per via delle tante buche, spesso veri crateri.
Ma se Sparta piange Atene certo non ride, considerato che sui collegamenti Serricella- Acri, Croce di baffi - Luzzi e sui versanti San Martino, Ferrante, e Piano D'arnice la presenza delle buche, non passa certo inosservata.
Criticità presenti anche sulle tante strade secondarie, che aspettano il bitume ormai da anni.
Altro disservizio risulta dalla decisione sulla modalità di chiusura della strada Acri – Serricella nella fase di interventi per la caduta massi. Con la chiusura al transito dalle 8.15 alle 17.00, i cittadini sono, di fatto costretti a percorre vie alternative o attendere l’apertura alle ore 17.00. Sarebbe logico dare la possibilità di rientro alle ore 13.00 come fatto per gli autubus.
Se può passare un autobus sicuramente anche le auto possono transitare in sicurezza.
Richiesta che ho inoltrato tramite pec al Sindaco e al responsabile del settore viabilità.
Inoltre, sulle località Policaretto, Canaletta, San Martino e Piano D'arnice, oltre al pericolo delle buche, persiste il rischio costante per la scarsa visibilità ; gli impianti di illuminazione pubblica, segnalati in più occasioni dal sottoscritto e anche da alcuni cittadini indignati e arrabbiati, non sono ancora stati attivati.
Un servizio che ormai da anni è diventato un disservizio e penalizza fortemente il territorio.
Il mio auspicio è che l'amministrazione comunale nel bilancio di previsione, che sarà oggetto di discussione fra qualche mese in consiglio comunale, riesca ad individuare le necessarie risorse, indispensabili per la definitiva sistemazione di una viabilità sempre più compromessa e a grave rischio per l’incolumità pubblica.
Stesso auspicio per l’incremento delle disponibilità finanziarie per l’ampliamento dei cimiteri comunali, è di dominio pubblico, infatti la lunga “attesa” delle salme prima della tumulazione.
È ora di investire le immense risorse disponibili in campagna elettorale!!!
O dobbiamo pensare che si trattava delle solite promesse per carpire il voto?

PUBBLICATO 26/02/2023  |  © Riproduzione Riservata




L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.






ADV




Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 235  
''Reggio in Danza'' Trasforma Reggio Calabria in Crocevia di Talenti e Solidarietà
Si è conclusa con successo la Seconda Edizione di 'Reggio in Danza', un evento che si afferma come un crocevia internazionale di talenti nel cuor ...
Leggi tutto

POLITIA  |  LETTO 796  
Consiglio Comunale. Nasce il Gruppo misto. Ecco i nuovi Gruppi consiliari
La Maggioranza di centro sinistra destra è stata costretta a convocare il Consiglio.... ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 420  
Avanti tutta!
Una impresa doveva essere e impresa è stata! Il Città di Acri C5 saluta il girone d’andata nel modo migliore possibile, espugnando il Paladomitia ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 495  
Aumento TARI ad Acri: un peso ingiustificato sui cittadini
Nel 2025 i cittadini di Acri si sono trovati ad affrontare un aumento medio della TARI pari a circa il 30% rispetto al 2024, un incremento che pe ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1107  
Tariffe Tari inapplicabili per il 2025?
La faccio semplice: entro il 14 ottobre 2025 andavano inviate telematicamente al Mef, tramite il Portale del Federalismo Fiscale, le delibere tar ...
Leggi tutto

ADV