NEWS Letto 3256

Opere incompiute e lavori fatti male


Foto © Acri In Rete



Oltre a tanti edifici privati incompiuti (visibili sia nel centro urbano che nelle contrade), la città vanta anche opere pubbliche lasciate a metà e in alcuni casi con i lavori fatti male.
Oggi ci occupiamo di piazza Sant’Angelo. L’area, circa 15 anni fa, è stata oggetto di una grande riqualificazione, grazie a fondi regionali, che ha coinvolto anche la demolizione della scuola media Padula.
Gli interventi sono stati realizzati in due fasi e, come si evince dalle foto, quelli del secondo lotto presentano gravi criticità.
Anche in questo caso, quindi, dopo quindici anni la piazza non solo non è completamente fruibile ma anche dissestata.
Tempi e soldi buttati inutilmente.
Di chi la colpa? Chi doveva vigilare?
Nell’ultimo bilancio di previsione il comune ha previsto oltre 2 milioni per il completamento dei lavori.
Una spesa eccessiva che, ci auguriamo, sia degna di un intervento risolutivo e coerente con il progetto originario che, lo ricordiamo, prevedeva anche la realizzazione di piccoli negozi e di strutture ricettive.
Piazza Sant’Angelo come la Sibari Sila, il teatro, l’ascensore e il palasport (inaugurati e non funzionanti).
Quasi venti anni non sono serviti per consegnare queste opere alla comunità.














PUBBLICATO 21/05/2023  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

EVENTI  |  LETTO 149  
Giovedì il convegno su “Diritti del fanciullo”
Si è svolta nella mattinata del 18 novembre 2025, presso il Museo Maca di Acri, la conferenza stampa.... ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1464  
Franca Sposato nuova Presidente Fidapa
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 1106  
Spopolamento, mancanza di servizi e nuove abitudini
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. O ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 7731  
Acri, tra speranze stanche e promesse vuote: i giovani tra fuga e clientelismo
Una città che parla poco, ma urla nel silenzio. Acri, distesa sulle alture della Sila, è una città che vive sospesa. Le strade sono calme, forse ...
Leggi tutto

IL FATTO DELLA SETTIMANA  |  LETTO 1316  
Maggioranza alle strette
“Prima i mura e intra poi chilli e fora, prima i muri di dentro, poi quelli di fuori.” Gli acresi conoscono bene questo modo di dire che sta a si ...
Leggi tutto

ADV