POLITICA Letto 2323

Consiglio comunale. Gli assessori diventano consiglieri... ma non potranno votare


Foto © Acri In Rete



Con dieci votare a favore, quelli della maggioranza, e cinque contrari, il Consiglio Comunale ha approvato la modifica del regolamento del civico consesso nella parte che riguarda il ruolo degli assessori che, da domani, potranno partecipare al dibattito alla pari dei consiglieri comunali.
Potranno intervenire, però, solo su questione tecniche e non politiche, e, ovviamente, non avranno diritto di voto.
Potranno intervenire, inoltre, sia per trattare questioni attinenti le proprie deleghe che quelle degli altri colleghi.
Sull’argomento ha relazionato l’assessore Arena.
Detta modifica è stata fortemente voluta dalla maggioranza ma da chi in particolare non è risaputo. Il sindaco, gli assessori o i consiglieri di maggioranza stessi?
Il consigliere Intrieri ha più volte chiesto di chi sia stata l’idea e il perché si è deciso di far intervenire anche i membri della giunta. Dalla maggioranza solo risposte a metà.
Queste le nostre ipotesi fermo restando che gli interventi degli assessori, ed in particolare di alcuni, contribuiranno a rendere il dibattito e il Consiglio Comunale più interessante e qualificato.
1. Alla base della scelta il fatto che, come riportato qualche giorno fa da Acri in rete, il 40% dei consiglieri di maggioranza, a distanza di due anni dall’elezione, non ha ancora aperto bocca. Ecco, dunque, che il soccorso da parte della giunta, o meglio di una parte di essa, sarà bene accetto a dispetto di una maggioranza compatta ma parzialmente silente.
2. Un altro motivo potrebbe essere legato alla visibilità. E’ risaputo che alcuni assessori puntano alla candidatura alla poltrona di sindaco nel 2027 e, di conseguenza, potere avere maggiore spazio è utile.
3. E’ probabile che il sindaco Capalbo, in questi temi scaltro e spietato, voglia responsabilizzare di più i suoi collaboratori e magari giudicarli dopo qualche mese.
La maggioranza smentisce ma noi siamo convinti che le manovre interne in vista delle Comunali del 2027 sono già iniziate anche perché il sindaco Capalbo ha fatto capire che è seriamente intenzionato a candidarsi alla Regione nel 2026.
La suddetta modifica è stata subita anche da quei consiglieri di maggioranza che non erano d'accordo, ma l'hanno votata storcendo il naso e ingoiando il rospo e non partecipando alla discussione ma limitandosi soltanto ad alzare la mano.
Un silenzio assordante, meglio restare in silenzio che relazionare sotto dettato di qualche assessore!
Chissà cosa sarebbe successo se fossero stati consequenziali e avessero votato contro senza avere il supporto di qualche consigliere, in questa occasione, assente...

PUBBLICATO 20/03/2024  |  © Riproduzione Riservata

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