Trasporto scuolabus. Lettera aperta al Sindaco del Comune di Acri Pino Capalbo


Mario Magliocco

Egregio Sindaco,
sono un lavoratore assunto con la Ditta Duo Service Srl che svolge attività di servizio trasporto scuolabus per conto del Comune di Acri. Nella giornata odierna sulla Sua pagina Facebook, si legge: “Il servizio trasporto per la scuola materna ed il trasporto disabili verrà direttamente garantito dal comune con mezzi propri. Il trasporto per la scuola elementare e media verrà garantito dal consorzio autolinee "Dei due mari". Inoltre per i bambini delle scuole elementari, il comune metterà a disposizione gli accompagnatori. La legge regionale prevede altresì per le famiglie con reddito fino a 10.000 euro la riduzione dell'abbonamento del 70%. ” E’ bene sin da subito chiarire che sono assolutamente favorevole ad una diminuzione dei costi e degli sprechi nell’ambito dei servizi comunali, essendo a conoscenze delle gravi difficoltà economiche che attanagliano il Comune di Acri, altresì: sono assolutamente favorevole ad una riduzione del costo dell’abbonamento per le famiglie più disagiate. Ma alcuni punti, gentile Sindaco, proprio, non mi sono assolutamente chiari, e vorrei che Lei li chiarisse. Vorrei capire innanzitutto quale è stato il criterio utilizzato dalla Sua amministrazione per l’affidamento del servizio di trasporto scuolabus al Consorzio autolinee “Dei due mari”: bando pubblico? affidamento diretto? o cosa?.... Attualmente, come Lei ben saprà, per quanto attiene agli aspetti giuslavoristici della questione, la successione negli appalti tra imprese trova la sua disciplina soprattutto nell’ambito della contrattazione collettiva, la quale giunge a prevedere, in materia, delle vere e proprie clausole di protezione, definite anche clausole sociali o di riassunzione, a favore dei lavoratori. La sussistenza di tali clausole determinerebbe il sorgere di un obbligo di assunzione dei lavoratori di Duo Service Srl in capo all’impresa subentrante, nel caso di specie, “Consorzio autolinee dei Due Mari”: Quest’ultima, impresa subentrante, sarebbe, infatti, chiamata, secondo le suddette clausole, a rilevare il personale precedentemente occupato dall’appaltatore uscente, Duo Service Srl, secondo le modalità espressamente individuate all’interno del contratto collettivo nazionale di lavoro. Ciò detto, vorrei che Lei Sindaco rispondesse a queste mie domande. L’attuale amministrazione comunale, da Lei guidata, ha previsto a norma dell’art. 50 del codice degli appalti e in linea con il CCNL, norme che prevedano la stabilità occupazionale del personale impiegato precedentemente dalla Ditta Duo Service Srl.? In sintesi: In virtù della disciplina di legge, gli autisti della Ditta Duo Service Srl saranno assunti dal Consorzio autolinee Due Mari, nel servizio di trasporto scuolabus? E se ciò non avverrà, vorrei sapere, in che modo Lei intende salvaguardare il posto di lavoro di chi, come me, all’età di 46 anni, e, dopo 15 anni di attività lavorativa, nella qualità di autista scuolabus, si troverebbe senza lavoro? Politiche di sinistra alle quali Lei, nel Suo mandato, si richiama, e alle quali si vorrebbe ispirare, non dovrebbero garantire stabilità economica, e nel contempo lavoro per tutti? Anche a chi, come me, ha due figli piccoli da sfamare? O no? O il lavoro deve essere garantito solo per alcuni, e non per altri, a causa dell’incapacità politica, passata o presente, non m’interessa, nella salvaguardia e nella tutela delle casse comunali? Rimango in attesa. Mi faccia sapere. Aspetto Sue. Nel contempo auguro a Lei, e alla Sua amministrazione comunale, i migliori auguri di buon lavoro. |
PUBBLICATO 31/08/2017 | © Riproduzione Riservata

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