POLITICA Letto 5019  |    Stampa articolo

Dissesto finanziario. Il ministero approva l’ipotesi di bilancio riequilibrato. Sono 11 i milioni di debiti

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Il Ministero dell’Interno ha accolto l’ipotesi di bilancio riequilibrato approvato nello scorso mese di febbraio dal Consiglio Comunale con i soli voti della maggioranza. In realtà si tratta della seconda ipotesi.
Riavvolgiamo il nastro. Il Comune si trova nello stato di dissesto finanziario dichiarato alla fine del 2016 dalla Giunta Tenuta. Nello scorso mese di settembre, il Consiglio Comunale approvò l’ipotesi di bilancio, redatta dalla nuova Giunta Capalbo, ma il Ministero la respinse chiedendo integrazioni e chiarimenti soprattutto riguardo Imu, Tasi, trasporto scolastico, patrimonio, imposta di pubblicità, servizio idrico ed anche personale. Lo scorso 27 febbraio il Ministero ha dato il via libera.
Sindaco, assessori e consiglieri di maggioranza, hanno convocato una conferenza stampa per illustrare i dettagli della vicenda. Sull’argomento hanno relazionato il sindaco Capalbo e l’assessore al bilancio, Viteritti.
Rispetto al primo atto cambia qualcosa; il risanamento potrà avvenire in cinque anni invece di tre.
Siamo soddisfatti, dicono i due amministratori, ciò significa che abbiamo adottato appieno gli accorgimenti chiesti dal Ministero, è una giornata importante per la città ma soprattutto per il Comune che, lo ricordiamo, è fallito.”
Quindi le prescrizioni; “il Ministero ci ha imposto, entro e non oltre 30 giorni, di approvare il bilancio di previsione e quello consuntivo del 2017 e quello di previsione 2018, inoltre le tariffe non potranno essere diminuite.”
Quindi le previsioni a lungo termine; “i debiti ammontano a undici milioni, nelle casse comunali ce ne sono cinque, se tutti i creditori accettassero la transazione, il Comune potrebbe uscire dalla crisi finanziaria entro due anni, l’aspetto più preoccupante resta quello della riscossione che è ancora bassa, in particolare il 54% per la Tari ed il 24% per il servizio idrico.”
L’occasione è servita al sindaco Capalbo per illustrare quanto fatto in questi primi otto mesi di amministrazione; “il nostro primo obiettivo è quello di risanare l’Ente ma nello stesso tempo siamo riusciti ad intercettare fondi regionali ed europei per mettere in sicurezza il territorio, la viabilità e le scuole, potenziare le reti idriche e fognarie, abbiamo razionalizzato alcune spese, come il trasporto scolastico ed i settori comunali, in tutto abbiamo programmato 20 milioni di investimento, stiamo rispettando il crono programma.”
Infine, una notizia di carattere politico comunicata direttamente dal primo cittadino; “su espressa volontà degli assessori Iaquinta e Viteritti, ho ritirato le deleghe dell’urbanistica e dei lavori pubblici al momento in mio possesso ma che presto saranno assegnate.

PUBBLICATO 02/03/2018 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

SALUTE E BENESSERE  |  LETTO 1277  
Ottobre, mese Rosa
Ottobre, il mese rosa, è dedicato alla prevenzione del tumore al seno con campagne di sensibilizzazione e visite senologiche gratuite offerte dalla Lilt in tutta Italia. Con la campagna 2024 ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 1551  
Questione Acqua: ancora nessuna novità sulla potabilità, cittadini esausti e istituzioni silenti
Sono trascorsi quasi due settimane dalla conferenza stampa tenuta dal sindaco Capabo e dall’ing. Nicoletti. Ad oggi nessuna novità riguardante la potabilità dell’acqua. La questione, quindi, continua ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 1841  
Eventi culturali. Fondazione Padula rimandata, Comune bocciato
Con Decreto dirigenziale n° 13504 del 26 settembre, la Regione Calabria ha pubblicato la graduatoria definitiva degli ammessi (Enti, Fondazioni, Associazioni, Società, Comuni) riguardo le attività cul ...
Leggi tutto

AMBIENTE E TERRITORIO  |  LETTO 2032  
Impianto eolico Sila Greca. E se si allargasse il Parco Sila o se si puntasse sulle aree contigue?
Dopo l’anteprima di Acri in rete dello scorso 13 settembre, è scoppiato, fortunatamente, un vero e proprio vespaio attorno al Progetto eolico “Acri”. Diverse le prese di posizione di amministrazione ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1508  
CGIL di Acri. Netta opposizione al Parco Eolico nel Territorio della Sila Greca ad Acri
La CGIL di Acri esprime una ferma opposizione alla realizzazione del parco eolico previsto nel territorio della Sila Greca, in particolare nel comune di Acri. Sebbene la transizione verso le energie r ...
Leggi tutto