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Vicenda Fusaro, Sapia (M5S) contesta incarico senza selezione pubblica e chiede conto al dg dell'Asp di Cosenza

Foto © Acri In Rete
Redazione
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Il deputato M5s Francesco Sapia, della commissione Sanità, pretende ulteriori chiarimenti sul coordinamento di risorse umane assegnato senza selezione pubblica all'infermiere dell'Asp di Cosenza Mario Fusaro, nello stesso tempo presidente del Consiglio comunale di Acri.
In una nota al direttore generale della stessa Asp, il parlamentare ha scritto d'aver riscontrato «incongruenze» e dell'opportunità di «verifiche puntuali anche presso la struttura commissariale per il rientro dal disavanzo sanitario della Calabria».
In particolare, Sapia ha richiamato due delibere, una del 2008, l'altra del 2010, con cui a «Fusaro è stato conferito l'incarico di coordinatore degli infermieri del Suem 118 e poi, a rettifica, soltanto per la Postazione di emergenza territoriale di Acri».
Tuttavia, secondo il deputato 5stelle il dipendente in questione ha «firmato, anche di recente, turni di personale non riguardanti la predetta» postazione di emergenza.
«Dalle delucidazioni ricevute – ha aggiunto l'esponente 5stelle – non si evince affatto l'attribuzione di funzioni di coordinamento al medesimo signor Fusaro a seguito di specifica procedura selettiva interna, invece dovuta, anche per non pregiudicare diritti e interessi altrui.
Inoltre da tali delucidazioni non si intende se, nell'ultimo atto aziendale, la posizione di cui si tratta sia effettivamente prevista nell'ambito dell'intervenuta riorganizzazione dell'Asp di Cosenza
».
 Infine, da un recente riscontro fornito dal «dottor Francesco Laviola – ha obiettato il deputato della commissione Sanità – quale responsabile aziendale Anticorruzione, non emerge il vissuto sindacale dello stesso Fusaro, se non con mero riferimento alle dimissioni, del 26 giugno 2017, dal ruolo di coordinatore della Rsu aziendale».
«Ricordo a tutti – commenta il parlamentare M5s – che nell'amministrazione pubblica, specie in sanità, occorre la massima chiarezza.
Il principio è che l'attività sindacale non può mai divenire strumento per rapide carriere professionali. In proposito mi auguro che la Cgil, e qui mi rivolgo al segretario generale della Calabria, l'amico Angelo Sposato, approfondisca la vicenda nell'interesse di tutti gli infermieri dell'Asp di Cosenza, dal momento che una parte del sindacato ha finora espresso solidarietà meccanica verso Fusaro, purtroppo a prescindere dal merito
».
Infine Sapia ha chiesto a Mauro copia del regolamento aziendale per l'attribuzione di incarichi di coordinamento al personale infermieristico.

PUBBLICATO 12/12/2018 | © Riproduzione Riservata





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