Il cazzaro verde
Franco Bifano
|
Mentre è impegnato nel tour lungo la penisola, seguito dagli immancabili sermoni sui social per la diffusione del verbo agli estasiati “apostoli”, a quanto pare sempre più numerosi, Matteo Salvini (Sempre sia lodato!) rischia di inciampare ancora su una questione di soldi, questa volta però si parla di rubli.
Dopo i 49 milioni di euro (100 miliardi circa del vecchio conio!!) che la Lega deve restituire in “comode rate”, distribuite in 80 anni grazie alla decisione presa evidentemente dall’unico Procuratore non comunista, secondo il pensiero di Matteo che ritiene che i Procuratori non in linea con le sue aspettative siano tutti di sinistra. Al leader leghista è capitata quest’altra “grana” (è proprio il caso di dire) quella dei presunti finanziamenti del Cremlino. Inizialmente sulla questione il venerato Matteo (Sia sempre lodato!) ha fatto il duro e puro: “Mai preso un rublo!” ha sentenziato, minacciando querele a destra e a manca. Poi sono uscite le imbarazzanti registrazioni, nelle quali un suo collaboratore chiede un 4% e subito con destrezza ha rivisto la strategia affermando, quasi a voler prendere le distanze, di non entrarci nulla. Considerando però quello che sta ancora emergendo dall’inchiesta, non mi meraviglierei se tra non molto il leggendario Ministro venisse colpito dalla sindrome di “Scaiola” e alla fine ammettesse di aver ricevuto rubli, ma “…a sua insaputa!” Tanto come è noto, la parola dell’illuminato Matteo è, per molti, comunque Vangelo (in alto i cuori!) Intanto tra una cena e una benedizione leghista, con la scusa dell’autonomia regionale, pensa di proporre di abbassare gli stipendi dei docenti al Sud rispetto a quelli del Nord. Una “ideona”, che ne esalta le doti da statista folgorato (illuminato pare esagerato!) sulla quale, ovviamente, non sono mancati i commenti indignati, rivolti perlopiù ai meridionali che dimostrano simpatie leghiste. Nella nostra Regione la Lega raccoglie molti consensi, non per niente, Salvini è un “Senatore calabrese”. Ora, se alle prossime elezioni regionali non si riuscirà a proporre nomi affidabili, persone di qualità in grado di chiudere definitivamente con il passato e proporre una visione nuova e credibile per questa terra, gente che sia in grado di riaccendere le speranze e attrarre consensi in una Regione che sembra ormai rassegnata e per moltissimi aspetti lasciata alla deriva, non meravigliamoci poi se, nonostante le mille contraddizioni, l’arroganza, il cinismo e la spocchia con la quale furbescamente “l’eletto” si sottrae a domande incisive, molti continueranno a riporre in lui l’unica speranza. Non va dimenticato che fino a qualche anno fa il senatore calabrese di cui sopra, sognava addirittura la Padania libera, posti riservati in metropolitana ai milanesi e forse il Vesuvio in eruzione, considerato cosa cantava sui napoletani. Ah! Se fossimo più coerenti, sai quante pernacchie riserveremmo a questa sorta di Zorro alla rovescia che vorrebbe prendere ai poveri per dare ai ricchi. Non un intrepido supereroe dunque, ma semplicemente un bizzarro cazzaro verde! |
PUBBLICATO 13/07/2019 | © Riproduzione Riservata
Commenta la news
Ultime Notizie
EDITORIALE | LETTO 1116
Pregiudizi o negligenze?
Il post di Massimo Misiti che, oltre ad essere un qualificato e apprezzato.... ... → Leggi tutto
Il post di Massimo Misiti che, oltre ad essere un qualificato e apprezzato.... ... → Leggi tutto
SPORT | LETTO 836
Orgoglio e appartenenza
Una partita di calcio si può perdere, uscire sconfitti però è un’altra cosa. Sabato nel Palazzetto dello Sport il Città di Acri calcio a 5, pur cedendo l’intera posta in palio ad una squadra super att ... → Leggi tutto
Una partita di calcio si può perdere, uscire sconfitti però è un’altra cosa. Sabato nel Palazzetto dello Sport il Città di Acri calcio a 5, pur cedendo l’intera posta in palio ad una squadra super att ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 1481
Pld. L’acrese Angelo Montalto eletto segretario regionale
Si è svolto l’8 novembre scorso a Rende, il Congresso Regionale del Partito Liberaldemocratico della Calabria, che ha eletto per acclamazione a suo Segretario Regionale, Angelo Montalto. ... → Leggi tutto
Si è svolto l’8 novembre scorso a Rende, il Congresso Regionale del Partito Liberaldemocratico della Calabria, che ha eletto per acclamazione a suo Segretario Regionale, Angelo Montalto. ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 303
Il Cattolicesimo è la Religione del divieto?
Uno dei principali argomenti addotti da chi rifiuta di abbracciare la fede, o di convertirsi a Gesù, è l'idea che il Cattolicesimo sia una religione di divieti e di regole asfissianti. ... → Leggi tutto
Uno dei principali argomenti addotti da chi rifiuta di abbracciare la fede, o di convertirsi a Gesù, è l'idea che il Cattolicesimo sia una religione di divieti e di regole asfissianti. ... → Leggi tutto
EDITORIALE | LETTO 2172
Pro Loco fantasma: quando l'associazione ''c'è ma non si vede''
C’è, ma nessuno la vede. Esiste, ma non si manifesta. Parliamo della Pro Loco di Acri, quella che un tempo doveva essere il motore della promozione culturale e turistica della città, e che oggi somigl ... → Leggi tutto
C’è, ma nessuno la vede. Esiste, ma non si manifesta. Parliamo della Pro Loco di Acri, quella che un tempo doveva essere il motore della promozione culturale e turistica della città, e che oggi somigl ... → Leggi tutto




