Nel sax di Guido la storia di Zangara


Redazione

“Joe Zangara”, così si intitola il brano che fa da sottofondo al video clip di circa quattro minuti ispirato alla storia di Giuseppe Zangara.
Danilo Guido, docente e musicista, è rimasto colpito dalla vicenda di Zangara narrata in un libro, “Muori cornuto”, scritto a quattro mani da Arcangelo Badolati e Peppino Mazzotta ed ha deciso di musicarla. Suoni, immagini e perfomance che raccontano. Lui al sax, Leon Pantarei, percussioni e voce, performer, Cristina Coschignano e Francesco Votano, montaggio Denis Mancuso, edito da NSJ di Roberto Musolino. Il video clip esce oggi, perché il 15 febbraio del 1933 ricorre il giorno dell’attentato mentre fu giustiziato il 19 Marzo . Calabrese di Ferruzzano, Zangara nasce nel 1900, la sua adolescenza è molto difficile. La madre era morta di parto mentre il padre lo trattava come un vero e proprio schiavo. Dopo la leva decide di partire per gli Stati Uniti per cercare una vita più agiata ma la cosa non li riesce. E’ sempre più convinto che il mondo sia dominato da ricchi e capitalisti pronti ad approfittare della gente povera e sfortunata. Accecato dalla rabbia, decide di uccidere il presidente Usa, Roosevelt, a suo avviso massimo rappresentante del capitalismo mondiale. Nell’attentato teso a Miami, Zangara sbaglia bersaglio e ferisce il sindaco di Chicago, che in seguito morirà. Per Zangara si aprono le porte del carcere e nel 1933 arriva la condanna a morte sulla sedia elettrica. Le ultime ore della sua vita furono drammatiche e ricche di colpi di scena. Poco prima di morire ebbe e dire; “moru libero comun l’aceddi da casa mia, nto culu ai patruni ed ai capitalisti, vaffanculu.” Il video clip precede l’uscita del nuovo disco di Danilo Guido dal titolo “the consequences of the moon”, sette brani inediti suonati con Leon Pantarei di cui Acri in rete si occuperà a breve. |
PUBBLICATO 15/02/2020 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
COMUNICATO STAMPA | LETTO 2378
Gestione impianti sportivi: nessuna mancanza
Si rendono necessarie delle precisazioni in riferimento all’articolo apparso sulle testate giornalistiche locali inerente all’avviso pubblico per la manifestazione di interesse nella gestione degli im ... → Leggi tutto
Si rendono necessarie delle precisazioni in riferimento all’articolo apparso sulle testate giornalistiche locali inerente all’avviso pubblico per la manifestazione di interesse nella gestione degli im ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 1888
Autonomie scolastiche distrutte da Capalbo, FI interviene con un emendamento
Mentre il sindaco Pino Capalbo sembra ormai concentrato esclusivamente sulla campagna elettorale per le Elezioni Regionali, dimenticando i problemi reali della nostra città (come dimostrato dalle moti ... → Leggi tutto
Mentre il sindaco Pino Capalbo sembra ormai concentrato esclusivamente sulla campagna elettorale per le Elezioni Regionali, dimenticando i problemi reali della nostra città (come dimostrato dalle moti ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 1484
Gestione impianti sportivi. Confusione e superficialità
Che il Comune di Acri fosse amministrato da “dilettanti” era cosa.... ... → Leggi tutto
Che il Comune di Acri fosse amministrato da “dilettanti” era cosa.... ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 1257
Il Comune di Acri lancia la sua app
Pronta la nuova applicazione di cui il Comune di Acri ha deciso di dotarsi, a breve sarà presentata e potrà essere scaricata gratuitamente e servirà per avviare un dialogo costante e diretto tra ammi ... → Leggi tutto
Pronta la nuova applicazione di cui il Comune di Acri ha deciso di dotarsi, a breve sarà presentata e potrà essere scaricata gratuitamente e servirà per avviare un dialogo costante e diretto tra ammi ... → Leggi tutto
LE STORIE DI MANUEL | LETTO 4338
L’arte della tradizione: da nonna a nipote
E’ un mattino uggioso di fine gennaio e l’acqua cade tintinnando sui vetri della macchina. Prima di tornare a casa mi fermo a salutare Pierpaolo. Come sempre, nonostante per il lavoro ... → Leggi tutto
E’ un mattino uggioso di fine gennaio e l’acqua cade tintinnando sui vetri della macchina. Prima di tornare a casa mi fermo a salutare Pierpaolo. Come sempre, nonostante per il lavoro ... → Leggi tutto