COMUNICATO STAMPA Letto 3827  |    Stampa articolo

Interpretazioni personali ed arbitrarie sull’ordinanza sindacale n. 613 del 03.07.2020

Foto © Acri In Rete
Francesca Abbruzzese
condividi su Facebook


Al fine di evitare la diffusione di notizie false mi preme l’obbligo fare chiarezza sulle interpretazioni “personali” date all’ordinanza sindacale n.613 del 3 luglio u.s., nonostante la stessa per come formulata non si presti a possibili equivoci.
Andando per ordine, rispetto al passato nessuna modifica sugli orari è stata applicata si è reso invece necessario intervenire, dopo ripetuti solleciti degli interessati del settore, meglio esplicitare per attività gli orari di apertura e chiusura.
L’orario indicato dalle interpretazioni arbitrarie e personali che comunica e diffonde come orario di chiusura di tutte le attività le ore 01,00 non corrisponde al vero, quest’ultimo infatti si riferisce alla sola attività di spettacolo ed intrattenimento.
In altre parole l’esercizio commerciale può scegliere l’orario di apertura e di chiusura senza alcuna limitazione.



Se invece contestualmente organizza attività di spettacolo quest’ultima, e solo quest’ultima, dovrà cessare nel periodo compreso tra il 15 giugno ed il 15 settembre, entro le ore 01,00, per il restante periodo dell’anno entro le 24,00.



Diversamente non poteva essere, poiché la legge nazionale ha liberalizzato i suddetti orari di apertura e chiusura di tutte le attività commerciali.
Il Sindaco, mai avrebbe potuto emanare ordinanze contro le leggi nazionali mentre quando ha ritenuto necessario assumersi precise responsabilità, come è avvenuto in occasione delle prescrizioni anti-covid dell’ASL, per tutelare l’esercito delle attività commerciali lo ha fatto senza alcuna esitazione.
Colgo l’occasione per comunicare che domani, presso la residenza municipale, in merito alle misure anticovid ed ai suddetti orari è stata indetta una riunione con gli esercenti del settore.
Al contempo suggerisco, prima di diffondere notizie false che servono solo a confondere e non certo a tutelare, di leggere bene gli atti prima di criticarli.

PUBBLICATO 08/07/2020 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 109  
Domenica in Accademia ritorna il pianista bulgaro Ivan Donchev
Dopo il successo del primo appuntamento, torna all’Accademia Amici della Musica di Acri il pianista bulgaro Ivan Donchev, protagonista dell’integrale delle 32 Sonate per pianoforte di Ludwig van Beeth ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 655  
Il bello della democrazia
In Calabria le elezioni sono ormai imminenti. In questi giorni la campagna elettorale entra nel vivo. Diversi (ma nemmeno tanto) i volti e solite promesse. La gente come sempre si divide. C’è chi cred ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 709  
Regionali 2025. La campagna elettorale è sui social e nei bar
La campagna elettorale per il rinnovo del consiglio regionale, è entrata nel vivo. Si vota il 5 e il 6 ottobre. I candidati acresi sono quattro; Capalbo, Turano, Vigliaturo e Morrone. ...
Leggi tutto

FOCUS  |  LETTO 1025  
Focus. Scuola. ''Immagino una scuola inclusiva e innovativa''
Una nuova, ambiziosa e importante sfida attende Franca Tortorella, da sei anni ad Acri in qualità di dirigente scolastico dell'Ipsia, da qualche mese a capo del Polo d'istruzione di secondo grado ovve ...
Leggi tutto

PUBBLICITA'  |  LETTO 2319  
​Dall'idea di un giovane imprenditore nasce ad Acri un polo d'eccellenza per la formazione universitaria: Dalm Srls
In un panorama in cui la formazione continua e l'orientamento professionale sono diventati pilastri fondamentali per lo sviluppo di carriera, una nuova e promettente realtà emerge nel cuore del comune ...
Leggi tutto