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Estate: trionfo della natura

Foto © Acri In Rete
Padre Leonardo Petrone
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C’è chi chiama la natura “Mistero” perché ci invia in continuazione tutte le sensazioni di cui abbiamo bisogno: la luce, il vento, i sapori, i colori, i profumi.
La nostra pelle accoglie e gode questi stimoli, anzi li amplifica e li partecipa.
Siamo in piena Estate e le promesse di Primavera si godono già, le belle sensazioni raggiungono esponente massimo.
A noi avvertirle e goderle.
L’etimologia della parola “Mistero” significa “chiudi la bocca, non hai nulla da dire, taci, ascolta, comprendi”.
La natura è un visibilissimo filmato che Dio ha realizzato e ha mandato Gesù a portarcelo.
L’immane disastro della pandemia ha riempito il nostro cuore di ansia, aggiungiamoci allegria avremo “Tre”: Dio – noi – natura = vita meravigliosa: è possibile e … l’attesa scoppia di desideri.
Nel cuore nascono sogni, desideri, emozioni.
Al cuore si ferma lo sguardo di Dio, nel cuore cerca casa, qui ama fermarsi, e tu qui Lo devi cercare: ha volto, voce e cuore che Ti ama.
Già bussa alla porta del tuo cuore: accendi il tuo desiderio e corri ad aprire.
Di Natura tutti abbiamo idea: “è il complesso degli esseri che si muovono e di tutte le cose che ci circondano, alcune nascono e crescono, altre restano ferme.
Elenco quasi completo ce lo fornisce il Profeta Daniele al 3,57…. Sono immerso nella Natura, e quando la mattina apro la finestra guardo verso l’alto, verso il cielo.
Il primo sorriso mi arriva dall’Aurora, il secondo dall’Alba.
Il Signore è veramente grande, mi mostra le sue opere.
Mi fermo ad osservare il Sole che tinge di rosa l’orizzonte, il suo splendore illumina il giorno che inizia.
Ammiro il movimento delle nuvole che segnalano come sarà la giornata, la mia mente spazia nell’infinito, tutta la mia vita spazia in questo Infinito.
A sera volgo ancora lo sguardo verso il cielo, vorrei contare le stelle, ma non ho i numeri sufficienti.
Fermata obbligatoria : sulla misteriosa Luna poi… mi affido al silenzio.
Elenco di Daniele: “Opere tutte del Signore: Angeli, cieli, acque, sole, luna, stelle, pioggia e fuoco, gelo e freddo, notti e giorni, luce e tenebre, la terra, monti e colline, sorgenti e mari, uccelli, animali selvaggi e domestici, uomini e donne, giovani e vecchi… benediteLo e lodateLo nei secoli”.
Manca il tuo “grazie e la tua lode”.

PUBBLICATO 17/09/2020 | © Riproduzione Riservata



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