Fra “quelli che sono rimasti ad Acri”, gli amministratori sono senza macchia?


Francesco Foggia

L’avv. Angelo Montalto, nel suo articolo, fa una bellissima analisi socio-culturale sullo spopolamento dei paesi interni (… Esistono, inoltre, i “cittadini rimasti” i quali, dotati, non di meno, di ingegno, capacità, volontà ed arguzia presentano un’energia tale da garantire uno slancio vitale per un percorso di rigenerazione necessitato dai tempi. E in questo contesto generale, pertanto, che si dovrebbe avere la forza ed il coraggio di innescare un “processo di rivitalizzazione circolare”, fatto da un’unione solidale tra chi è partito e chi è rimasto…. Si tratta, ovviamente, di un equivoco di fondo che però dovrebbe far riflettere sulla cautela del come atteggiarsi nelle relazioni collettive ed individuali. … Forse un impegno sul bene comune, sorretto da virtù quali rispetto, umiltà, cooperazione, riconoscimento reciproco di tutte le multiformi potenzialità servibili, per la realizzazione di progetti concreti, di valore, misurabili, potrebbe essere la soluzione al dilemma. Potrebbe.), senz’altro stimolato dalla discussione fra i cittadini di Acri nata per un manifesto pubblico riportante la frase “qui se ne sono andati tutti, specialmente chi è rimasto”. L’analisi è ampia, autonoma e svincolata dai temi della reazione accesa degli acresi alla “provocazione” che hanno subito, ma soprattutto risulta rispettosa delle comunità dei paesi interni (Acri, Altavilla, Padula, Sala Consilina) alle quali è stata imposta l’iniziativa. Penso che, in una discussione pubblica, l’autore della frase esposta ad Acri non possa aggiungere altro all’ampia riflessione dell’avv. Angelo Montalto, nemmeno ad escludere da ogni critica coloro che sono rimasti per motivi di lavoro (vigili del fuoco, insegnanti, impiegati ed operai dei servizi, carabinieri, ecc.), e men che meno a pensare di coinvolgere il sindaco e gli amministratori di questi paesi, che, pur proponendosi di amministrare le proprie comunità, non sono stati capaci né di affrontare le ataviche problematiche dei luoghi, né di lenire i bisogni di primaria importanza degli abitanti rimasti (sanità, fornitura dell’acqua potabile, viabilità, raccolta RSU, ecc..). Mi auguro che la lettura del manifesto possa spingere gli amministratori a trovare le ragioni dell’abbandono dei loro territori e a riflettere sul proprio ruolo, su ciò che hanno promesso, su quanto realizzato e su quanto avrebbero dovuto! Lo spopolamento delle rispettive comunità li chiama a grosse assunzioni di responsabilità.
|
PUBBLICATO 09/02/2021 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
COMUNICATO STAMPA | LETTO 478
Impianto eolico Acri: la partita è ancora aperta
TAR Lazio: respinto il ricorso sul decreto aree idonee. La Sila non è ancora salva, ma oggi abbiamo una certezza in più. Con la sentenza n. 9390/2024, pubblicata il 13 maggio 2025, il TAR ... → Leggi tutto
TAR Lazio: respinto il ricorso sul decreto aree idonee. La Sila non è ancora salva, ma oggi abbiamo una certezza in più. Con la sentenza n. 9390/2024, pubblicata il 13 maggio 2025, il TAR ... → Leggi tutto
NEWS | LETTO 1888
Istituto penitenziario. Si aspetta la delibera della Regione
E’ trascorso quasi un anno e mezzo dalla delibera comunale e dall’incontro tenutosi a Roma ma ancora non si hanno notizie riguardo il costruendo istituto penitenziario. Nel gennaio 2024 la giunta ... → Leggi tutto
E’ trascorso quasi un anno e mezzo dalla delibera comunale e dall’incontro tenutosi a Roma ma ancora non si hanno notizie riguardo il costruendo istituto penitenziario. Nel gennaio 2024 la giunta ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 505
Al voto da protagonisti, non da comparse
C’è qualcosa di affascinante, forse anche di mistico, nell’informazione in Italia. Fino a qualche giorno fa conoscevamo ogni minuzioso dettaglio sul conclave. Ad esempio sapevamo che i cardinali vest ... → Leggi tutto
C’è qualcosa di affascinante, forse anche di mistico, nell’informazione in Italia. Fino a qualche giorno fa conoscevamo ogni minuzioso dettaglio sul conclave. Ad esempio sapevamo che i cardinali vest ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 575
Randagismo e tutela animale. Campagna di sensibilizzazione nelle scuole
Nell’ambito delle misure e azioni di contrasto al randagismo e tutela animale dell’Amministrazione comunale di Acri, oggi si è svolto, presso la scuola primaria plesso Campo Sportivo dell’I.C. Beato F ... → Leggi tutto
Nell’ambito delle misure e azioni di contrasto al randagismo e tutela animale dell’Amministrazione comunale di Acri, oggi si è svolto, presso la scuola primaria plesso Campo Sportivo dell’I.C. Beato F ... → Leggi tutto
AMBIENTE E TERRITORIO | LETTO 1269
Impianto eolico Acri. la Hergo Renewables ha integrato la documentazione. Eventuali osservazioni entro il 27 maggio
La Società Hergo Renewables va avanti convinta che prima o poi gli organi preposti daranno l’ok per la realizzazione dell’impianto eolico “Acri” costituito da 23 aerogeneratori di 4,5 MV ... → Leggi tutto
La Società Hergo Renewables va avanti convinta che prima o poi gli organi preposti daranno l’ok per la realizzazione dell’impianto eolico “Acri” costituito da 23 aerogeneratori di 4,5 MV ... → Leggi tutto