NEWS Letto 4649  |    Stampa articolo

E’ andato in pensione ma non la può incassare. Di chi la colpa? Comune o regione?

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Sebbene sia andato in pensione già da qualche mese, G.S. di Acri, non la può incassare.
Gli mancano, infatti, i cosiddetti contributi figurativi che gli permettono di raggiungere il minimo degli anni previsti dalla legge.
Una circolare dell’Inps, tra l’altro, prevede che il datore di lavoro debba assicurare al lavoratore i suddetti contributi. G.S. per circa quindici anni ha prestato servizio presso il comune di Acri nell’ambito della legge regionale del 1998 grazie alla quale furono assunte 156 figure, per lo più operai impiegati nella manutenzione del verde, nella pulizia delle strade e come operai specializzati.
Ancora oggi poco meno di cento persone sono in forza al comune di Acri.
Come spesso accade in questi casi, comune e regione, i due enti coinvolti nel Progetto di lavoro, si rimpallano le responsabilità.
Chi è il datore di lavoro? Nel frattempo G.S. resta all’asciutto.
I contributi figurativi sono contributi "a copertura" se il periodo, durante il quale si è verificato l’evento, è completamente scoperto di contribuzione e non risultano, quindi, accreditate settimane per attività lavorativa soggetta a contribuzione obbligatoria; "ad integrazione" se nel periodo, durante il quale si è verificato l’evento, è stata corrisposta una retribuzione ridotta che ha determinato l’obbligo del versamento contributivo e, il conseguente, accredito di settimane sul conto assicurativo dell’assicurato; "ad incremento" se l’attività lavorativa è stata svolta nel settore agricolo.
In alcuni periodi in cui il lavoratore non può svolgere la normale attività lavorativa (per malattia, maternità, disoccupazione, cassa integrazione, invalidità ecc.), viene meno, per il datore di lavoro, l’obbligo di versare i relativi contributi previdenziali. G.S. si è rivolto a organi competenti per far valere le proprie ragioni di una vicenda che, un domani, interesserà anche gli altri lavoratori ancora in servizio.

PUBBLICATO 17/04/2021 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

IL FATTO DEL GIORNO  |  LETTO 829  
Smacco alla Maggioranza che alza bandiera bianca. Sabato Consiglio Comunale per riconoscere il Gruppo consiliare alla Sposato
4 a 0. Prima la Sentenza del Tar dell’ottobre scorso, poi il rinvio del Consiglio.... ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 742  
Passarunu d'anni mia 'ntrà nu mumentu...
Caro Professore, che brutto scherzo ci hai fatto! Te ne sei andato così, quasi in punta di piedi, come fanno quelli che non vogliono disturbare. Invece, il vuoto che lasci fa un rumore assordante. Qua ...
Leggi tutto

IL FATTO DEL GIORNO  |  LETTO 1243  
Consiglio comunale. Il Consiglio di Stato respinge l’istanza di sospensiva
Un’altra tegola per la maggioranza di centro sinistra destra ( Pd, Articolo Uno, Psi, liste civiche, Udc e Fi ). Il Consiglio di Stato ha respinto l’istanza di sospensiva presentata dall’avv. ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 726  
Progresso e tradizioni: non commettiamo l'errore di semplificare troppo
Sento forte l’esigenza di rispondere al mio concittadino Giuseppe Gencarelli in merito alla sua lettera. Lo faccio per un motivo molto semplice: ritengo che il punto di vista dell’autore, seppur lecit ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 505  
Alberi in Festa: ad Acri una giornata di festa tra bambini, associazioni e tradizioni natalizie
Si è svolta sabato 29 novembre ad Acri la speciale iniziativa “Alberi in Festa”, organizzata dal Kiwanis Club Città di Acri e patrocinata dal Comune di Acri, che ha dato ufficialmente il via alle atmo ...
Leggi tutto