OPINIONE Letto 2592  |    Stampa articolo

Me ne lavo le mani

Foto © Acri In Rete
Franco Bifano
condividi su Facebook


Ormai è chiaro, viviamo in una realtà nella quale tutto è precario, dal lavoro alla sanità passando per i servizi, nulla è ormai più certo.
Siamo al punto che abbiamo reso precaria persino l’erogazione dell’acqua.
Un vero capolavoro, se si considera che nel nostro territorio la preziosa risorsa abbonda! Si dirà che è un gravoso fardello che ci portiamo dietro da anni.
E’ vero, ma dopo quasi cinque anni questo per l’attuale Amministrazione non può essere più un alibi.
Anzi, semmai è il contrario, è certamente un aggravante, considerato che il problema nel tempo si è ulteriormente aggravato!
Oggi l’acqua appare e scompare dai rubinetti come per incanto. Un momento c’è, quello successivo scompare, per riapparire, ancora come per magia, dopo ore se non, addirittura, giorni.
Non ci sono certezze, né tempi quanto meno indicativi, né, tantomeno comunicazioni adeguate.
Questa mancanza di pianificazione, unita alla sciatteria di far apparite, di tanto in tanto, sui social un prestampato senza data, spacciandolo per comunicazione per “lavarsene le mani” la dice lunga.
Intanto, è certamente uno schiaffo in piana faccia ai cittadini che in devono fare i conti con bidoni, bottiglie e secchi da riempire.
Il caldo afoso, la necessità di lavarsi spesso, ma soprattutto la mancanza di risposte concrete esasperano gli animi.
I due (maldestri) tentativi messi in campo dall’Amministrazione per arginare il problema, uno in contrada Sant’Angelo e uno a Croce Greca, si sono rivelati, al momento, un buco nell’acqua.
Questo forse succede quando non si hanno le idee ben chiare e non si programma per temo e in maniera adeguata.
La “razionalizzazione” oggi attraverso un’ordinanza è la solita pezza messa in emergenza, che non elimina di certo i disagi.
In una situazione del genere appare quantomeno in grave ritardo anche la diffida fatta alla Sorical.
Una cosa è certa: non è più possibile andare avanti così! Servono invece delle soluzioni più efficaci e permanenti.
Pare che al Comune suggeriscano di dotarsi di cisterne. Ma va? E per i condomini?
Non sarebbe meglio suggerire di dotarsi di un pozzo? In fondo nelle cisterne l’acqua ristagna, nel pozzo invece rimane sempre fresca.
Si risolverebbe così il problema dell’approvvigionamento idrico e il fastidioso invio delle bollette a casa.
Si prenderebbero due piccioni con una fava!
Se invece si dovesse ritenere (incautamente) che i pozzi sono inopportuni magari per il decoro urbano, vorrà dire che, per il momento, saremmo costretti tenerci la mancanza di acqua e a ricevere le bollette salate da pagare, pur in presenza di un servizio certamente inadeguato. Insomma, alla fine potremmo ritrovarci con i due piccioni volati.
Però, in compenso, ci resterebbe la fava!

PUBBLICATO 28/07/2021 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 1843  
La politica del ''fare''
Ogni volta che torno al "paesello" è sempre una grande gioia. Chi è lontano dai propri affetti, dal luogo dove ha vissuto gli anni della spensieratezza, penso viva le mie stesse emozioni. Ritrovi amic ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 896  
Francesco Pellicorio nominato coordinatore FI Giovani Acri
Nella prestigiosa Sala degli Specchi della Provincia di Cosenza, in occasione dell’Assemblea congressuale provinciale di Forza Italia Giovani, è stata ufficializzata la nomina di Francesco Pelli ...
Leggi tutto

EVENTI  |  LETTO 389  
Domenica in Accademia il pianista bulgaro Ivan Donchev
Domenica 30 marzo 2025, alle ore 18:30, il pianista bulgaro Ivan Donchev darà il via a uno straordinario viaggio musicale con l’inizio dell’esecuzione integrale delle 32 Sonate per pianoforte di Ludwi ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 876  
Marzo il pazzo ed il pastore
Questa qui è una delle tante leggende popolari per grandi e piccini della nostra.... ...
Leggi tutto

AVVISO  |  LETTO 474  
Croce Rossa Acri. Al via il nuovo corso per diventare volontario
Al via il nuovo corso di accesso, per far conoscere il mondo della Croce Rossa e fornire una prima base teorica e pratica indispensabile per affrontare le sfide che si presentano nel lavoro quotidiano ...
Leggi tutto