Presidenza del consiglio. Il favorito è Simone Bruno. Per un accordo pre elettorale


Roberto Saporito

Alcuni articoli oltre a provocare reazioni e dibattito servono anche a ristabilire la verità. Ebbene, il nostro scritto sulla probabile nomina di Bonacci (Articolo Uno) alla presidenza del consiglio comunale, con tanto di punto interrogativo, ha determinato alcune prese di posizione all’interno della neo maggioranza.
Entro il 20 luglio si terrà la prima seduta dell’assise di questa nuova legislatura che sarà presieduta dal consigliere comunale più votato ovvero Turano poi si dovrà procedere all’elezione della carica istituzionale più importante. Bene abbiamo fatto ad essere cauti perché sta diventando sempre più concreta la possibilità che a ricoprire tale ruolo sia Simone Bruno. Ciò per via di un accordo pre elettorale deciso all’interno della maggioranza e della coalizione a sostegno di Capalbo. A chi avrebbe preso più voti gli sarebbe spettata la presidenza del consiglio, questo il patto sottoscritto dal centro sinistra. Con oltre 300 preferenze Bruno, in quota Pd, risulta essere il candidato più votato dell’intera coalizione. Da anni molto vicino alle posizioni del sindaco Capalbo, Bruno ha aspettato con pazienza, lealtà e correttezza il suo momento garantendo al sindaco ed al Pd voti e coerenza. Oggi l’eventuale elezione alla presidenza del civico consesso è la giusta riconoscenza. Nella scorsa legislatura Bruno si è impegnato molto per la sua zona (Sant’Angelo, Pagania, Vallonecupo, Ordichetto) migliorando la qualità della vita dei residenti e risolvendo problemi atavici; installazione punti luce, realizzazione pozzo, sistemazione strada Vallonecupo, installazione segnaletica verticale ma soprattutto realizzazione area verde attrezzata a Sant’Angelo. Bruno, quindi, sembra essere in pole position per la presidenza del consiglio a meno che egli stesso non decida di rifiutare. E se dovesse essere lui a ricoprire questa carica è chiaro che il Pd, esprimendo già il sindaco ed appunto la presidenza del consiglio, potrebbe non essere presente nella giunta. A tal proposito pare che il primo cittadino sia orientato a formare una giunta politica ovvero vorrebbe scegliere i suoi collaboratori tra i candidati delle liste che lo hanno sostenuto. E’ probabile che alcuni assessori, forse un paio, saranno consiglieri eletti e quindi, poi, si procederà alla surroga dei primi non eletti. Il tutto dovrebbe avvenire nella prima seduta del consiglio comunale prevista attorno alla metà di questo mese. Intanto è partito il toto assessori. |
PUBBLICATO 03/07/2022 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
OPINIONE | LETTO 246
Questa scuola non va più bene per le nuove generazioni
Le nuove generazioni sono lontanissime dalla scuola attuale. I ragazzi digitali si.... ... → Leggi tutto
Le nuove generazioni sono lontanissime dalla scuola attuale. I ragazzi digitali si.... ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 485
È nata l'associazione Sila Greca: cittadini uniti per difendere e valorizzare il territorio
Lo scorso 3 aprile è nata Sila Greca, una nuova associazione fondata da un gruppo di cittadini uniti dall’amore per la propria terra e dalla volontà di tutelare il patrimonio ambientale, culturale e p ... → Leggi tutto
Lo scorso 3 aprile è nata Sila Greca, una nuova associazione fondata da un gruppo di cittadini uniti dall’amore per la propria terra e dalla volontà di tutelare il patrimonio ambientale, culturale e p ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 912
Perché non e' più possibile fare l'insegnante
Fare l' Insegnante non e' un mestiere come gli altri. La maggior parte dei mestieri si esercita in solitudine e si apprende, col tempo, dal Maestro. Ma la tecnologia li ha distrutti quasi tutti. ... → Leggi tutto
Fare l' Insegnante non e' un mestiere come gli altri. La maggior parte dei mestieri si esercita in solitudine e si apprende, col tempo, dal Maestro. Ma la tecnologia li ha distrutti quasi tutti. ... → Leggi tutto
SOCIETA' & ECONOMIA | LETTO 747
Su “La Repubblica”, Besidetech, gioiello della Silicon Valley calabrese. C’è anche l’acrese Filippo Aiello
Nei giorni scorsi “La Repubblica” si è occupata di un’Azienda cosentina di cui fa parte anche l’acrese Filippo Aiello. Pubblichiamo l’intero articolo. In un’Italia sempre più orientata ... → Leggi tutto
Nei giorni scorsi “La Repubblica” si è occupata di un’Azienda cosentina di cui fa parte anche l’acrese Filippo Aiello. Pubblichiamo l’intero articolo. In un’Italia sempre più orientata ... → Leggi tutto
I RACCONTI DI MANUEL | LETTO 493
E che Pasqua sia!
A Pasqua risorge Cristo. Pasqua, dunque, non è una semplice festa, ma è rinascita, rifiorire. E allora che sia una buona Pasqua per gli ammalati e per chi la passerà nella bianca stanza di un ospedale ... → Leggi tutto
A Pasqua risorge Cristo. Pasqua, dunque, non è una semplice festa, ma è rinascita, rifiorire. E allora che sia una buona Pasqua per gli ammalati e per chi la passerà nella bianca stanza di un ospedale ... → Leggi tutto