AMBIENTE E TERRITORIO Letto 3531  |    Stampa articolo

Pericolo tornado. La Calabria ai primi posti

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Le regioni dell’Italia centrale che si affacciano sul Mar Tirreno sono più a rischio di essere colpite da tornado: il Lazio è al primo posto, seguito da Puglia e Calabria; a rischio anche la Pianura Padana. Lo indica la ricerca condotta dall’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr-Isac) e basata sull’analisi di 32 anni di dati, raccolti fra il 1990 e il 2021. Su questa base sono stati identificati 445 tornado di alta intensità avvenuti in Italia. I risultati, pubblicati sulla rivista Atmospheric Research, confermano che i tornado nell’area del Mediterraneo sono eventi tutt’altro che rari e forniscono i primi elementi che potrebbero consentire di prevedere questi fenomeni. Nonostante le trombe d’aria siano frequenti nel nostro territorio, sono pochi gli studi scientifici che ne hanno analizzato le caratteristiche. “Abbiamo analizzato le condizioni ambientali associate allo sviluppo di trombe d’aria in Italia negli ultimi 20 anni. Isolando i casi più rilevanti, e raggruppandoli in famiglie regionali, abbiamo potuto identificare alcune particolari configurazioni atmosferiche che favoriscono la formazione di questi eventi”, afferma Leonardo Bagaglini del Cnr-Isac, primo autore dell'articolo. “In particolare, la genesi dei tornado è generalmente associata a forti anomalie in alcuni parametri meteorologici, che differiscono tra le varie macroregioni analizzate, con valori più elevati negli eventi del Sud Italia”. Le trombe d’aria meridionali generalmente si sviluppano in autunno e d'estate e hanno origine da trombe marine che si spostano sulla terraferma. Sono innescate dal rapido transito di una massa d’aria di origine africana molto calda e umida (che favorisce condizioni di spiccata instabilità), caratterizzata da una forte rotazione del vento con la quota, elemento necessario per lo sviluppo degli eventi più intensi. Le trombe d'aria nel Nord Italia si verificano per lo più in tarda primavera e in estate; in questi casi l’instabilità si innesca principalmente per l’arrivo di aria più fresca proveniente da Nord sopra l’aria calda e ricca di umidità che persiste nei bassi strati durante la stagione estiva. “La temperatura del mare sembra svolgere un ruolo importante per le trombe d’aria in Puglia e Calabria e nell'Adriatico settentrionale, il nostro studio ha evidenziato che, per i vortici originati come trombe marine, il mare su cui si formano risulta generalmente più caldo della media climatologica tale anomalia risulta maggiore per i fenomeni che interessano le coste ioniche e venete”, conclude Mario Marcello Miglietta del Cnr-Isac. Foto tratta dalla pagina facebook Cnr

PUBBLICATO 19/07/2022 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

POLITICA  |  LETTO 1302  
Regionali 2025. Quattro acresi in campo. Come si schiera il consiglio comunale
Sabato scorso è scaduto il termine per la presentazione delle liste per il rinnovo del consiglio regionale. Otto quelle a sostegno di Occhiuto, sei per Tridico, una per Toscano. Quattro gli aspiranti ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 2000  
Nominati i presidenti di seggio
Sono stati nominati dalla Corte d'Appello di Catanzaro, in riferimento alle elezioni regionali, i Presidenti di Seggio per la tornata elettorale. Si voterà domenica 5 e Lunedì 6 Ottobre. ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 327  
Acri e Cassano Sybaris si dividono la posta in palio
Termina in parità l’intensa sfida tra l’Acri e il Cassano Sybaris, con un 2-2 ricco di emozioni andato in scena sul campo del "Pasquale Castrovillari". I rossoneri, ancora in fase di costruzione ma gi ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1491  
Forza Italia Acri: soddisfazione per la candidatura della Dott.ssa Angela Morrone
Il partito di Forza Italia Acri esprime grande orgoglio e soddisfazione per l’inserimento della nostra concittadina, la Dott.ssa Angela Morrone, nella lista ufficiale di Forza Italia per le prossime e ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 840  
Volevo essere un puro
Mi piacerebbe fare il sindaco del mio paese o anche il governatore della mia regione o, perché no, il presidente del consiglio dei ministri della mia nazione. Si, mi piacerebbe, perché no? Perché non ...
Leggi tutto