I danni della vecchiaia


Padre Leonardo Petrone

“Sono stato giovane e andavo dove volevo, ora sono vecchio e vado dove mi portano”. Nella vecchiaia le carezze della fantasia non corrono vorticose sulle onde, sbattono agli scogli e tornano indietro. In parole più chiare: non vedo come prima, mi chiamavano “occhio di falco”, il destro è quasi spento; non odo come prima, spesso confondo o non capisco, la novità non è compresa e custodita come in altri tempi. Insomma a 85 anni suonati il futuro è sconosciuto, il presente è nebuloso, il passato è sedentario e ripetitivo. Mio padre a 80 era già ripetitivo e raccontava episodi della grande guerra 15-18: non si vive del passato, si vive col passato.
Il passato è ricordo, il presente fastidio, il futuro relegato in foschia. Che posso fare ancora? Non correre, mantenere acceso il moccolo residuo. A spegnerlo penserà un Altro. Cammino a passi lenti, il tramonto offre panorami sbiaditi. Seneca loda la vecchiaia perché certe pulsioni sono adagiate nella quiete. Cicerone chiama la vecchiaia “insulto alla vita”: fare correre i vecchi è uno dei grandi problemi, si ritorna ai passetti pericolosi e traballanti. Non mancano gli adulatori di quest’età, ma non li credo sinceri. La vecchiaia è “supplemento alla vita”, non è produttivo, non bello, rendiamolo utile. Leopardi definisce con cruda chiarezza: “la vecchiaia è male sommo, priva l’uomo dei piaceri, lasciandone gli appetiti, e accumula dolori”. Perfetti è più comprensivo “La vecchiaia è un momento di posa prima di veleggiare verso l’eternità”. Papa Clemente XIV esorta a non disprezzare la compagnia dei vecchi ”hanno un repertorio molto buono a scartabellarsi”, Silvio Pellico aggiunge: “rispettando la vecchiaia spargiamo un seme , di cui raccoglieremo noi stessi i frutti”. Faccio mio l’augurio di Paul Morand “Beati quelli che alleviano i giorni che mi separano dal mio arrivo alla Patria Beata”. Intanto: si cammina curvi, ci si appoggia al bastone, si cade nel bagno, si rompe il femore, il naso cola, il “c..” perde, la scala sembra più lunga. I vecchi e le vecchie si sentono preziosi e utili quando giocano con i nipoti. Manzoni fa il tema al nipotino, un sufficiente 6, un grande matematico svolge un problema: sbaglia “portami il libro di Aritmetica”, mio padre ricordava e cantava una sola strofa delle ragazze di Trieste quando accolsero i bersaglieri vittoriosi, le ragazze erano avvolte nel tricolore. L’agilità dei piedi e della memoria è lento ricordo. Al nonno luccicavano gli occhi quando ripeteva “…ai miei tempi…”. Allegria: sarai giovane aitante quando farai ingresso in Terra nuova. Termino con la sesta beatitudine: “Beati quelli che comprendono che la mia vista è annebbiata ed il mio pensiero cammina a rilento”. |
PUBBLICATO 10/10/2022 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
OPINIONE | LETTO 798
La plastica di Serra Crista
Serra Crista è una delle montagne di Acri, in provincia di Cosenza. Siamo ad oltre 1000 metri sul livello del mare e la Crista è il cuore pulsante della Sila Greca che abbraccia un grande territorio m ... → Leggi tutto
Serra Crista è una delle montagne di Acri, in provincia di Cosenza. Siamo ad oltre 1000 metri sul livello del mare e la Crista è il cuore pulsante della Sila Greca che abbraccia un grande territorio m ... → Leggi tutto
SPORT | LETTO 111
L'Acri si prepara ad un campionato di vertice ma chiede l'aiuto di tutti
In questo caldo mese di giugno stiamo lavorano per programmare il prossimo campionato. Dopo il terzo posto del campionato appena conclusa, in cui siamo stati protagonisti con un nutrito ... → Leggi tutto
In questo caldo mese di giugno stiamo lavorano per programmare il prossimo campionato. Dopo il terzo posto del campionato appena conclusa, in cui siamo stati protagonisti con un nutrito ... → Leggi tutto
IL FATTO DELLA SETTIMANA | LETTO 1580
Immobili comunali e cooperative. Ora la verità su pagamenti ed assunzioni
Venerdì scorso, nell’ultima seduta del consiglio comunale, il consigliere di opposizione Emilio Turano, ha “interrogato” amministratori e uffici comunali riguardo questioni importanti su immobili comu ... → Leggi tutto
Venerdì scorso, nell’ultima seduta del consiglio comunale, il consigliere di opposizione Emilio Turano, ha “interrogato” amministratori e uffici comunali riguardo questioni importanti su immobili comu ... → Leggi tutto
I RACCONTI DI MANUEL | LETTO 561
Tutti i colori della natura
Manca un quarto d’ora alle sette di questo tredici giugno, Sant’Antonio. Cinguettano gli uccellini, è già giorno pieno. In fondo a giugno, le giornate sono più lunghe: c’è più sole ... → Leggi tutto
Manca un quarto d’ora alle sette di questo tredici giugno, Sant’Antonio. Cinguettano gli uccellini, è già giorno pieno. In fondo a giugno, le giornate sono più lunghe: c’è più sole ... → Leggi tutto
I PENSIERI DI PI GRECO | LETTO 697
Torrenti discariche ed infuriati branchi di cinghiali
Il borgo fra le montagne forse non ha mai vissuto nel totale abbandono come adesso. Un ambiente, un tempo ridente e suggestivo, trasformato dall' incuria e dall' abbandono in un luogo dove ... → Leggi tutto
Il borgo fra le montagne forse non ha mai vissuto nel totale abbandono come adesso. Un ambiente, un tempo ridente e suggestivo, trasformato dall' incuria e dall' abbandono in un luogo dove ... → Leggi tutto