Rione Picitti, prima che sia troppo tardi
Angelo G. Cofone - Nicola Feraudo
Circa due settimane fa, in occasione dell’ultimo consiglio comunale, i consiglieri di minoranza Feraudo e Cofone presentavano un’interrogazione al Sindaco (che si allega) in cui si portava all’attenzione dell’amministrazione la disastrosa situazione in cui versava lo storico quartiere Picitti, attestato anche dai VV. del FF. di Cosenza che a seguito di un sopralluogo in loco impedivano l’accesso ad alcune vie ed abitazioni per il pericolo di crolli.
Mercoledì notte, nemmeno a farlo apposta, parte della parete di una vecchia abitazione è crollata ed i detriti si sono riversati sulla pubblica via adiacente, fortunatamente senza conseguenza alcuna per persone e cose, come da foto che si allegano. Nelle amministrazioni dove si fa politica e programmazione, dove gli uffici vengono adeguatamente coordinati e dotati di personale appositamente formato, si realizzano progetti e si intercettano fondi ed i borghi storici diventano fonte di attrazione turistica, ricchezza e guadagno per l’intera collettività. Ad Acri, purtroppo, si pratica una politica approssimativa che gestisce solo l’ordinario e le emergenze, pensando alle prossime elezioni e, quindi, lo sviluppo ed il rilancio del territorio rimangono una chimera. Nel prendere atto di ciò, in qualità di consiglieri comunali di minoranza, non ci rimane che sollecitare l’amministrazione in carica a far dichiarare lo stato di emergenza per l’antico borgo Picitti, prima che succeda l’irreparabile ! Oltre alla triste circostanza che quell’area del centro storico è diventata in molti tratti una vera e propria discarica abusiva a cielo aperto, non vorremmo che altri eventi franosi o, peggio, il crollo di altri edifici pericolanti mettano seriamente a rischio la sicurezza del patrimonio storico ed edilizio e la pubblica incolumità di passanti e residenti. |
PUBBLICATO 16/12/2022 | © Riproduzione Riservata
Commenta la news
Ultime Notizie
EDITORIALE | LETTO 1327
I nostri venti anni con le borse di studio
Nel 2004, era il mese di marzo, precisamente il 24, al giovane Gianluca Garotto, dottore in scienze politiche, viene in mente un’idea risultata essere poi vincente. Quella di creare un sito internet c ... → Leggi tutto
Nel 2004, era il mese di marzo, precisamente il 24, al giovane Gianluca Garotto, dottore in scienze politiche, viene in mente un’idea risultata essere poi vincente. Quella di creare un sito internet c ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 754
Il progetto ''Point-Italia'' ideato dal calabrese Fusaro illustrato a personalità del mondo dell'emergenza
In una Nazione come quella italiana dove le emergenze balzano agli onori delle cronache quotidianamente, assume un valore importante poter avere a disposizione progetti e idee che possano intervenire ... → Leggi tutto
In una Nazione come quella italiana dove le emergenze balzano agli onori delle cronache quotidianamente, assume un valore importante poter avere a disposizione progetti e idee che possano intervenire ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 759
SOS chi tutelerà la nostra salute?
Da qualche giorno è stato pubblicato il decreto Occhiuto sul riordino della rete ospedaliera (Integrazione DCA 64/2016 ) che come i precedenti decreti non dà indicazioni chiare e precise e tempi certi ... → Leggi tutto
Da qualche giorno è stato pubblicato il decreto Occhiuto sul riordino della rete ospedaliera (Integrazione DCA 64/2016 ) che come i precedenti decreti non dà indicazioni chiare e precise e tempi certi ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 1758
L’arte del politichese
Nonostante non viva più ad Acri e quindi non viva più attivamente la comunità, il legame per il mio paese è sempre forte. Proprio per questo continuo a seguire ciò che accade quotidianamente. Con gra ... → Leggi tutto
Nonostante non viva più ad Acri e quindi non viva più attivamente la comunità, il legame per il mio paese è sempre forte. Proprio per questo continuo a seguire ciò che accade quotidianamente. Con gra ... → Leggi tutto
EDITORIALE | LETTO 865
Prima la piazza poi (forse) il Consiglio comunale
Dopo 14 anni ancora si parla dell’ospedale Beato Angelo. Più o meno lo stesso lasso di tempo della Sibari Sila i cui lavori iniziarono nel 2008 e sono fermi da sei anni. Se ne parla dal 2010 ... → Leggi tutto
Dopo 14 anni ancora si parla dell’ospedale Beato Angelo. Più o meno lo stesso lasso di tempo della Sibari Sila i cui lavori iniziarono nel 2008 e sono fermi da sei anni. Se ne parla dal 2010 ... → Leggi tutto