EDITORIALE Letto 3031  |    Stampa articolo

Così fan tutti...

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Meno male o sfortunatamente, dipende dai punti di vista, da un po' di tempo anche le sedute del consiglio comunale di Acri sono visibili ed ascoltabili sul web in particolare su youtube (clicca qui per guardare).
Un importante servizio per cittadini, cronisti, appassionati di politica. Grazie a questo sistema abbiamo potuto rivedere e riascoltare una parte della seduta dello scorso mercoledì 18 gennaio.
In realtà sarebbe stato meglio se non lo avessimo fatto visto che in molti frangenti l’assise ha offerto uno spettacolo indecoroso di cui scriveremo più avanti. Ieri ci siamo occupati delle supercazzole, accompagnate da spavalderia e arroganza, dell’assessore Maiorano (clicca qui per leggere) oggi vogliamo evidenziare la PERLA regalataci dal consigliere di maggioranza Mario Fusaro, bravo e scrupoloso professionista nel campo della sanità.
La sua gaffe è di una gravità inaudita. Come si evince dal video allegato, durante la discussione riguardo la vicenda giudiziaria in cui è coinvolto il sindaco Capalbo (voto di scambio, ndr), Fusaro, in politica da diversi anni, afferma tra le altre cose: “….suvvia Giuseppe (Aieta, ndr), ha fatto quello che fanno tutti i politici.” Non contento di ciò aggrava il suo pensiero citando Tangentopoli e addirittura Craxi secondo cui è il Sistema che permette questo tipo di azioni.
Secondo noi, ma possiamo sbagliare, sono affermazioni gravissime perché dette da un rappresentante istituzionale.
Siamo certi che Fusaro, nella foga e nell’euforia per difendere il suo sindaco, abbia perso il senno della ragione e quanto prima correggerà il tiro.
Evidentemente non basta un’articolata indagine per corruzione elettorale/voto di scambio e un divieto di dimora per indurre Fusaro ad un atteggiamento più prudente.
Il consigliere, insomma, che rappresenta la classe dirigente, giustifica queste pratiche illecite, per egli il Sistema è marcio e tale deve restare.
Roba da non credere.

Così come non vogliamo credere a quanto accaduto nella stessa seduta del consiglio comunale
. Ancora una volta ricordiamo ai consiglieri che l’assise è il massimo organo politico e istituzionale di una comunità nel quale si devono discutere problemi che interessano la collettività.
Le storie personali dei singoli componenti non appassionano nessuno.
Ad esempio, non interessa a nessuno come, quando, dove ed in quanti anni un consigliere o un suo familiare ha conseguito la laurea e dove ha fatto il praticantato.
Per cortesia, risparmiateci questo inutile, inopportuno, squallido e desolante spettacolo.
Acri merita di più ed altro.



PUBBLICATO 20/01/2023 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

EDITORIALE  |  LETTO 1972  
Verso le comunali. Situazione attuale e possibili scenari
È senz'altro vero che i tempi della politica sono lunghi, tuttavia chi ha tempo non aspetti tempo, specie se c'è da rimettere in moto l'entusiasmo di una comunità che vive, e da molto tempo per giunta ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 965  
Maggio, il mese della ginestra americana sulla Sila Greca
La ginestra americana, come suggerisce il suo nome è arrivata dal nuovo mondo già da qualche tempo. Specie infestante, ha difatti spodestato in alcuni luoghi la nostra ginestra ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 897  
40 milioni per le aree rurali. Una grande opportunità per il rilancio socio-economico del territorio
Con l’approvazione dell’Avviso pubblico “Intervento SRD07 - Investimenti in infrastrutture per l’agricoltura e per lo sviluppo socio-economico delle aree rurali”, nell’ambito ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 602  
Femminicidio. Esistere e resistere
Il 7 marzo il Consiglio dei Ministri ha approvato un Disegno di Legge per l’introduzione del delitto di femminicidio e altri interventi normativi per il contrasto alla violenza nei ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 647  
Uniti per rilanciare la sanità pubblica nelle aree montane della Calabria
La Libera Associazione Cittadini Acresi – ha partecipato attivamente all’incontro pubblico tenutosi il 23 maggio scorso a San Giovanni in Fiore, promosso dal comitato civico “La Cura”, che riprende il ...
Leggi tutto