OPINIONE Letto 2427  |    Stampa articolo

Basta!

Foto © Acri In Rete
Luigi Viteritti
condividi su Facebook


Non si può più sopportare questo abbandono, il degrado che avanza e che cancella ogni cosa, ogni traccia, non tutto il passato deve diventare rovina. È un percorso che ho fatto (facevamo) tante volte da solo e con il mio cane.
Di solito scendiamo con la macchina fino alla centrale idroelettrica di Mucone poi proseguiamo lungo il fiume per poi risalire verso Padia.
Si tratta di un giro naturalistico stupendo. Questo percorso lo faccio anche con amici locali, ma ho anche organizzato escursioni con amici che vengono da altri territori, insomma io lo promuovo spesso questo pezzo di territorio!
Ora però posso più, non per colpa mia ma per colpa "vostra ", di quanti accettano e praticano l’incuria e l’abbandono. È colpa del fatto che non si coltiva l’appartenenza al territorio, non si pratica e non si educa alla conoscenza del territorio.
A molti piace vedere sempre le solite strade, i soliti eventi, i soliti amici.
Ora quel percorso non è più praticabile, non è più calpestabile, spine ed erbacce la fanno da padrone, si è ormai perso il percorso. Inoltre, come si vede dal video che è in atto il disfacimento del ponte.
Un ponte che avrebbe bisogno di una bella manutenzione straordinaria, alcune giornate di lavoro per metterlo in sicurezza, ora forse ancora qualcosa si può salvare, ma bisogna agire subito. O davvero tutto deve finire? Non c’è niente che possiamo salvare?
Questo ponte nel passato ha fatto la storia del nostro paese, centinaia e centinaia di persone, uomini donne, bambini lo hanno attraversato, vite intere lo hanno percorso.
La valle del Mucone è una nostra importante bellezza, va salvaguardata e tutelata. Possiamo fare qualcosa? Chi vuole unirsi per capire cosa fare? Cosa può fare l’amministrazione.
La tutela del territorio è un affare che appartiene a tutti, non possiamo lasciare ai nostri figli solo rovine e disfacimento.






PUBBLICATO 28/09/2023 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

PERSONE  |  LETTO 60  
Nel libro “Il Cristo Giacobino” di Domenico A. Cassiano la spiccata figura del prof. Francesco Capalbo
Noi Calabresi siamo, in genere, ignoti a noi stessi; noi siamo i primi a disconoscere i.... ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 411  
Tutti insieme si può
Nel mondo del calcio in generale ogni tanto emerge una storia che va al di là del semplice gioco. Una di queste storie è quella della squadra di Calcio a 5 "Citta di Acri". Un gruppo di ragazzi che è ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1290  
Adesso basta!
Cari acritani, permettetemi di dire “adesso basta, la misura è colma, come fate a sopportarlo ancora?” Quando ho letto questa notizia ho sentito un sussulto, forse la pressione o ...
Leggi tutto

STORIE  |  LETTO 577  
Commemorato il carabiniere scelto Vincenzo Azzinnari
Su volontà della famiglia è stata organizzata, ieri pomeriggio, presso il Cimitero di San Demetrio Corone, una Cerimonia commemorativa per ricordare il Carabiniere Scelto ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 610  
Il Presidente Bajram Begaj visita la comunità arbëreshë di San Martino di Finita
La visita del Presidente Bajram Begaj ha suscitato grande entusiasmo e partecipazione. Fin dalle prime ore del mattino si respirava, anche grazie al ritmato suono dei percussionisti della Tamburi Band ...
Leggi tutto