OPINIONE Letto 7206  |    Stampa articolo

Mamma e figlia acresi ad ''Affari tuoi'': oltre i retaggi culturali, l’umiltà e la capacità di guardare alle cose con meraviglia

Foto © Acri In Rete
Virginia Diaco
condividi su Facebook


Mamma e figlia acresi protagoniste ad Affari tuoi, la trasmissione su Rai 1 condotta da Amadeus. Dayana Sposato e la mamma Lina dopo una partita che ha lasciato col fiato sospeso fino all’ultimo, non sono risultate vincitrici di premi in denaro.
Ieri sera è emerso un frequente retaggio culturale, il “non prima del matrimonio”, ma anche e soprattutto, la voglia di godersi pienamente l’avventura che era stata loro concessa, l’umiltà, la fede e la capacità non scontata di guardare alle cose con meraviglia.
«Volevo ringraziare tutto il paese di Acri. È stata un’esperienza grandiosa, comunque è andata. Ci siamo divertiti, abbiamo giocato, abbiamo conosciuto Amadeus dal vivo, abbiamo camminato nel Teatro in cui sono state le icone dello Spettacolo, praticandoci anche noi. È già una vittoria», queste le parole che pronuncia Lina, affettuosamente definita dalla città di Acri “Marescialla”.
È appena andata in onda la Calabria, la Calabria consapevole, genuina e senza filtri. È andato in onda un bellissimo rapporto madre-figlia, con i conseguenti ostacoli generazionali che si infrangono di fronte al mare del bene reciproco.
Ad ogni selezione di pacco, infatti, si consultavano entrambe: «Tu sei d’accordo? Scegliamo insieme».
«Fino a 36 anni  — esordisce Dayana a seguito del dimezzamento alla regione fortunata  — non avevo mai vissuto un’esperienza così bella, mai. Oggi la vivo grazie a mia mamma, che ha chiamato ad Affari tuoi.
Sono contentissima per una cosa, oltre a questa esperienza: io a lei non faccio regaloni immensi, però finalmente l’ho portata al Teatro delle Vittorie  — che io amo! n.d. Lina — e questo vale più di 300mila euro. Va bene così!
».
Una gratitudine probabilmente forte della contezza di avere in realtà già tutto, che a perdersi è stato un di più.
Per noi telespettatori vostri conterranei, avete vinto.
E la Calabria, oggi, appare un po’ più fortunata.

fonte informazionecomunicazione.it

PUBBLICATO 26/10/2023 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 603  
La fortuna di vivere in una piccola città
Capita a tutti spesso di arrabbiarci per ciò che non va. E’ vero, tante cose... ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 226  
Habemus Papa: Sua Santità Papa Leone XIV
Il 267° Successore di Pietro ha affermato: «Gesù è il Cristo, il Figlio del Dio vivente, cioè l’unico Salvatore e il rivelatore del volto del Padre» ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 207  
Il Brutium Piano Trio e il romanticismo di Schubert e Mendelssohn
Domenica 11 maggio 2025 alle ore 18:30, nella sala consiliare di Palazzo Sanseverino-Falcone di Acri, avrà luogo il concerto del Brutium Piano Trio, violino violoncello e pianoforte. ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 597  
L'Avv. Giacomo Fuscaldo rassegna le dimissioni da Presidente dell'ANPI di Acri
Gent.mo direttore, con la presente comunico ufficialmente agli organi di stampa le mie dimissioni dal ruolo di Presidente della sezione ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia) di Acri, a cau ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 939  
Lavoratori precari ex Legge 15/2008. Interrogazione di Sposato, Feraudo e Cofone al sindaco, assessore e presidente del consiglio
I sottoscritti Consiglieri Comunali, premesso che: Il Comune di Acri si avvale da anni del contributo professionale di lavoratori che rientrano nel bacino di cui alla Legge Regionale n. 15/2008, ...
Leggi tutto