In memoriam di Vincenzo Rizzuto


Vincenzo Napolillo

Vincenzo Rizzuto, nato ad Acri nel 1940, lavorò nella bottega del padre armiere prima di conseguire la laurea in Filosofia e Storia all’Università di Bari nel 1968, con una tesi sull’Antihegelismo di Francesco Acri, che polemizzò con le due culture allora dominanti in Italia, l’hegelismo e il positivismo, in nome di un platonismo cristiano. Studioso acuto di Tommaso Campanella e autore di racconti e romanzi di successo, ha scritto che “non c’è felicità per alcuno quando tutt’intorno ci sono disperazione e dolore”. “Aiutare gli altri, egli diceva, rischiara l’anima. Sono ricchi quelli che hanno sani principi e buoni sentimenti”.
Docente nel Liceo scientifico “E. Fermi” e poi dirigente dell’Istituto Tecnico “A. Nitti” di Cosenza, si è rivelato eccellente educatore, militante politico, sostenitore del rinnovamento sociale attraverso la conoscenza, la rettitudine morale, la libertà unita alla responsabilità senza cui la vita è un inferno. “Agricola incurvo demovit aratri: hic anni labor, hinc patriam parvosque nepote sustinet” (Virgilio). Alla stessa maniera Rizzuto procacciava i suoi frutti per l’anno scolastico. Sedeva in cattedra per aiutare gli allievi a calarsi nella lezione. Dialogava con loro, senza timore delle loro reazioni o distrazioni; si sentiva a suo agio perché era ben preparato nelle discipline del suo insegnamento, distingueva ogni volto, si rivolgeva alla sensibilità degli ascoltatori, rispettava la psicologia di ognuno, gettava man mano una luce sempre più intensa nella ricaduta pratica della sua azione pedagogica, assecondava lo sforzo della classe a pensare in maniera sempre più profonda rispetto a quel che si fa comunemente. L’educatore Rizzuto riteneva la cultura umanistica e quella scientifica indispensabili per l’elevazione dell’uomo e del cittadino e mezzo necessario per agganciare il sapere alla vita, che rimanda consapevolmente verso Dio, essere supremo e creatore di tutte le cose. La sua narrativa era in linea con il neorealismo, ma era anche innovativa sul piano stilistico e linguistico perché aperta ai risvolti psicologici ed esistenziali delle umane vicende raccontate. Passato attraverso una dura iniziazione di lavoro manuale, toccò la poesia come sollievo della mente e del cuore e come attività artistica, che rende reale il sogno e permette di rappresentare sentimenti genuini e stati d’animo elementari e popolari. Nei suoi versi liberi si teneva lontano da ogni rischio di oratoria e cantava l’amore, la pace, le bellezze naturali, la famiglia, la società e la fratellanza: “Fratello, se mi domandi / che cos’è la vita, / all’alba ti dirò: speranza; / il giorno ti dirò: fatica; / a sera ti dirò: stanchezza. / Non chiedermi di più, / altro non so”. Autorevole esempio di costanza e di alto impegno culturale, Vincenzo Rizzuto lascia una testimonianza di condotta irreprensibile a quanti lo hanno conosciuto o hanno intrattenuto amicizia con lui. |
PUBBLICATO 03/03/2024 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
OPINIONE | LETTO 1275
Tenacia e passione
Un anno fa il 12 luglio 2024 un incendio tanto improvviso quanto devastante è divampato nella zona dove ha sede la concessionaria AutoGraDem con annessa officina autorizzata di Acri. Le fiamme altissi ... → Leggi tutto
Un anno fa il 12 luglio 2024 un incendio tanto improvviso quanto devastante è divampato nella zona dove ha sede la concessionaria AutoGraDem con annessa officina autorizzata di Acri. Le fiamme altissi ... → Leggi tutto
NEWS | LETTO 1356
Verso il ( nuovo ) consiglio comunale
E’ prevista per domani, alle 16, la seduta del consiglio comunale. Vi sono importanti atti politici da approvare. In primis l’elezione del presidente dell’assise dopo la nomina ad assessore di ... → Leggi tutto
E’ prevista per domani, alle 16, la seduta del consiglio comunale. Vi sono importanti atti politici da approvare. In primis l’elezione del presidente dell’assise dopo la nomina ad assessore di ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 1270
Lions Club Acri, Giacomo Fuscaldo è il nuovo presidente
Nella serata di domenica 6 luglio presso il Ristorante cittadino “La Veranda”, il Club Lions di Acri ha effettuato il tradizionale “Passaggio della Campana” anno sociale 2025/2026, il consueto cambio ... → Leggi tutto
Nella serata di domenica 6 luglio presso il Ristorante cittadino “La Veranda”, il Club Lions di Acri ha effettuato il tradizionale “Passaggio della Campana” anno sociale 2025/2026, il consueto cambio ... → Leggi tutto
NEWS | LETTO 1025
Premiata la Società Eredi Zanfini Salvatore
Nel cuore di Roma, a pochi passi da Piazza del Popolo, mercoledi 25 giugno l’Associazione Nazionale Autotrasporto Viaggiatori (ANAV) e PROMOBUS hanno organizzato la consegna dei premi della quarta edi ... → Leggi tutto
Nel cuore di Roma, a pochi passi da Piazza del Popolo, mercoledi 25 giugno l’Associazione Nazionale Autotrasporto Viaggiatori (ANAV) e PROMOBUS hanno organizzato la consegna dei premi della quarta edi ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 766
Amministrazione pubblica e politica: tra distanza e disincanto
In uno scenario urbano in cui le contraddizioni si fanno sempre più evidenti, Acri si trova a fare i conti con un paradosso che coinvolge progetti ambiziosi e, al tempo stesso, un degrado che avanza ... → Leggi tutto
In uno scenario urbano in cui le contraddizioni si fanno sempre più evidenti, Acri si trova a fare i conti con un paradosso che coinvolge progetti ambiziosi e, al tempo stesso, un degrado che avanza ... → Leggi tutto