COMUNICATO STAMPA Letto 3624  |    Stampa articolo

Il tempo è galantuomo ma certi

Foto © Acri In Rete
Articolo Uno Acri
condividi su Facebook


Articolo Uno plaude all' esito positivo della vertenza giudiziaria che ha visto coinvolto il sindaco, avvocato Pino Capalbo, in un procedimento penale avviato con un avviso di garanzia all’interno di un’indagine più ampia che vedeva coinvolto l' On. Giuseppe Aieta. Nessun avviso di conclusione di indagini, nessuna richiesta di rinvio a giudizio. In altri termini il sindaco ha visto archiviare la sua posizione nella fase delle indagini preliminari. Siamo certi che per tutte le altre contestazioni anche l'On. Giuseppe Aieta, amico della città di Acri, chiarirà la sua vicenda giudiziaria. L'esame della documentazione, presentata come memoria difensiva, ha posto la parola fine ad una vicenda che, certamente, non poteva finire diversamente. La fiducia nella magistratura, manifestata fin dall'inizio, ha reso giustizia a chi ha fatto delle parole correttezza e trasparenza il suo modus operandi in ogni azione personale e politica. Abbiamo continuato a lavorare per la crescita della nostra città con la passione di sempre ed i frutti di questo lavoro ne stanno cambiando il volto con investimenti cospicui in tutti i settori della società. Nell'attesa del giudizio non è facile vivere con questo peso che coinvolge non solo gli interessati ma le intere famiglie e tutti coloro che gli stanno vicino ma la nostra città si è stretta, nel silenzio, attorno a Pino Capalbo ed a tutta la coalizione con la certezza che nulla poteva succedere. Ciò si è notato durante la campagna elettorale la cui conclusione ha avuto come esito la sua riconferma a sindaco per il secondo mandato consecutivo. Coloro i quali inneggiavano a chissà quali giustizieri costruendo ipotesi accusatorie false e tendenziose farebbero bene a chiedere scusa pubblicamente non solo al sindaco ma all’intera cittadinanza, fatta passare come una popolazione obbediente a forme delinquenziali. Acri è una comunità fatta di gente perbene, laboriosa, accogliente e onesta che merita altre attenzioni non quelle della diffamazione. A queste persone ricordiamo che la politica è: confronto, diversità, rispetto non è demolizione della persona o delle persone attraverso meschinità e denigrazione. La politica è rispetto, ancora di più nei confronti di persone la cui onestà è provata in ogni azione del suo vivere quotidiano. Una cosa è certa ora che tutto è finito: "il tempo mette tutti al proprio posto. Ogni re sul suo trono ed ogni pagliaccio al proprio circo".

PUBBLICATO 20/04/2024 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 2863  
Acri città attiva e produttiva. Ecco perchè
La nostra città è un tesoro di cultura e storia e le attività culturali che vi si svolgono sono fondamentali per la definizione della nostra identità e del nostro sviluppo sociale. ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 1447  
La Sila che non ti aspetti. Alla scoperta del parco della lavanda di Zagaria
Siamo in Sila Grande, di preciso a Zagaria nel comune di Spezzano Sila. Qui si trova un angolo nascosto dell’Altopiano che nessuno si aspetta. Colui che ha dato il volto a questo ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1352  
Demolizioni e sistemazioni
La demolizione completa della ex scuola media “V. Padula”, di fronte alla fu Basilica Minore del Beato Angelo, in Acri ha permesso di utilizzare l’area della struttura scolastica e quella dei giardini ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 980  
Predatori sulla salute
Nel folle circuito dell’informazione la velocità ormai è tutto. Le notizie infatti corrono più veloci delle Ferrari in Formula uno. Cosi, nel turbinio di gossip cronaca e politica, le notizie che dovr ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 586  
Basta degrado
La LACA è al servizio della cittadinanza, raccogliendo le istanze di questa si fa portavoce delle varie criticità che la nostra comunità deve affrontare quotidianamente. Criticità è problemi che a vol ...
Leggi tutto