RELIGIONE Letto 1396  |    Stampa articolo

Il Giubileo della Speranza

Foto © Acri In Rete
Simona Cozzetto
condividi su Facebook


Il Giubileo 2025, annunciato da tempo come il "Giubileo della Speranza", si apre in un mondo in cerca di pace e riconciliazione.
Mai come oggi, l’umanità avverte il bisogno di una rigenerazione spirituale e morale, e la Porta Santa si configura come il varco verso un rinnovamento collettivo. "Passare oltre" è l’espressione che il Pontefice ha scelto per esprimere il senso di questo cammino giubilare.
Si tratta di compiere un atto di fede e coraggio, superando le barriere dell’indifferenza e dell’egoismo per costruire ponti di pace e solidarietà. È un invito rivolto non solo ai cristiani ma a tutta l’umanità, affinché si apra alla speranza, accogliendo il dono della misericordia divina. L’apertura della Porta Santa è un rito che ha attraversato i secoli, conservando intatta la sua solennità.
Fu Papa Alessandro VI, nel Natale del 1499, a introdurre per la prima volta il gesto simbolico di aprire la Porta Santa della Basilica Vaticana. Da allora, ogni Giubileo ha visto questo momento come un segno di grazia e riconciliazione. Anche quest’anno, il rito è stato rinnovato con un’attenzione particolare ai temi cari a papa Francesco: la misericordia, la cura del creato e l’impegno per i più deboli.
La Porta Santa, dunque, non è solo un simbolo ma un richiamo a un’azione concreta: "aprire" le porte del cuore e della società alla giustizia e alla fraternità.

PUBBLICATO 27/12/2024 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 1640  
Il Silenzio dell'istruzione
Queste poche parole sono rivolte all'intera comunità, studentesca e non, del liceo classico e scientifico Julia di Acri, presso cui anche l'autore di questa lettera aperta è stato studente ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1482  
Capalbo, il potere che si regge per inerzia
Il quadro politico è ormai chiaro e sotto gli occhi di tutti: l’amministrazione Capalbo è entrata nella fase terminale di un fallimento annunciato. L’opposizione guida già la prima e la seconda commis ...
Leggi tutto

I FATTI DELLA SETTIMANA  |  LETTO 902  
Ripensamenti, aumenti, errori, gaffes, imbarazzo e memoria corta
Non è un fine di anno favorevole e sereno per la Maggioranza di centro sinistra destra ( Pd, Articolo Uno, Udc, Fi, Liste Civiche ) che sembra in balia delle onde e capace di prendere una serie di can ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 278  
Il calore della memoria: la Vigilia di Natale tra sapori e tradizioni
La vigilia di Natale è un giorno molto sentito. Ricco di storia e tradizioni, ad Acri e dintorni è celebrato oltre che dal punto di vista sacro, anche da quello tradizionale, ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 787  
In ricordo di Peppe
Ciao Peppe, voglio salutarti anch'io nel tuo ultimo cammino avendo davanti a me la tua immagine gioiosa, il tuo sorriso aperto, il calore affettuoso con cui mi accoglievi quando ci incontravamo, qualu ...
Leggi tutto