NEWS Letto 8451  |    Stampa articolo

Trapianto di cuore sospetto: parla il legale: "da due anni attendiamo giustizia"

Foto © Acri In Rete
Roberto Saporito
condividi su Facebook


Prosegue l'inchiesta sul trapianto di cuore "sospetto". Lo annuncia il quotidiano Novara Today. Il fatto risale a due anni fa, nel gennaio 2014, quando Antonio Fusaro, 43 anni, celibe, dopo un intervento per la sostituzione di una valvola cardiaca, eseguito all'ospedale Maggiore di Novara, non si è più svegliato. Trasportato alle Molinette di Torino, il tutor dell'operazione,  il professor Mauro Rinaldi, notissimo cardiochirurgo torinese, ha effettuato un trapianto di cuore nella speranza che il paziente si riprendesse ma dopo venti giorni Fusaro è deceduto. Ad insospettire la famiglia su una possibile procedura non corretta sono state voci di corridoio, dato che già un'altra volta il professor Rinaldi era stato accusato di aver eseguito un trapianto di cuore per coprire un intervento precedente sbagliato. Il procedimento legale intentato dalla famiglia va avanti, come spiega il legale, l’acrese Mario Murano; "sono già decorsi circa due anni dalla morte di Fusaro ed ancora siamo purtroppo nella fase iniziale - spiega - il gip non si è ancora pronunciato e non ha nominato un perito.
Nel frattempo - prosegue -  il Pm Serianni ha disposto una nuova consulenza tecnica medico-legale, da cui sono emersi profili di responsabilità meritevoli di approfondimento con accertamenti specialistici di natura cardiochirurgica.
Inoltre lo stesso Pm ha promosso davanti al Gip in sede apposito incidente probatorio per eseguire gli accertamenti". Qualche mese fa, per la morte di  Fusaro, la Procura della Repubblica di Novara, aveva  iscritto sei persone nel registro degli indagati;  di Mauro Rinaldi, Ezio Micalizzi, Mario Commodo, Marco Lanfranchi, Barbara Giamundo e Daniele Pierelli. In pratica l’intero staff medico che effettuò l’intervento chirurgico ed ora indagato con l’accusa di omicidio colposo. Dopo venti giorni dall’intervento, infatti, Fusaro decedette ma la sorella, Annunziata, decise di intraprendere le vie giudiziarie per fare chiarezza. 
Fusaro era affetto da una malformazione alla valvola mitralica.

PUBBLICATO 22/01/2016 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

EDITORIALE  |  LETTO 1046  
Ospedale. A chi credere? Chi sarà il prossimo?
Sono, oramai, quattordici anni che sull’ospedale Beato Angelo, inevitabilmente oggetto di scontro politico tra le varie fazioni, si sprecano annunci, promesse, progetti. Ieri è toccato al consigliere ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 868  
Ancora un successo per le alunne e gli alunni dell’I.C. B.F.M. Greco
Nell’ambito del progetto “Pretendiamo legalità” promosso dalla Polizia di Stato, il video realizzato dalla classe 1°A della scuola secondaria di I Grado, con il supporto delle docenti Palumbo Immacola ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1434  
Molinaro: la rivincita dell’ospedale di Acri. Gli interventi sanitari e organizzativi in programma
Insieme ad  Antonio Bifano Segretario  CONF.A.I.L -Sanità Calabria, abbiamo incontrato il Direttore Generale Antonello Graziano e il Direttore Sanitario Martino Rizzo dell’Asp di Cosenza (vedi foto) i ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 1195  
Corruzione elettorale. "Archiviata una vicenda assurda. Anime nere hanno cercato di delegittimarmi politicamente e colpirmi sul personale"
Il sindaco Pino Capalbo e il suo legale Mattia Caruso hanno convocato i giornalisti nella sala giunta del Municipio. La conferenza stampa, alla fine rivelatasi un incontro aperto a tutti, semplici cit ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1709  
Acri nel Paese delle meraviglie: la Regina di cuori declina l'invito per il thè
Mi appello all' intelligenza di tutti coloro che hanno investito tempo ed energie per recarsi in Cittadella affinché il governatore li ricevesse o ascoltasse: credete realmente che ...
Leggi tutto