COMUNICATO STAMPA Letto 5194  |    Stampa articolo

Chi governa ha paura della liberta’, noi no

Foto © Acri In Rete
I presidianti
condividi su Facebook


Nella città di Acri, dove da tempo mancano forme di socialità dirette alla partecipazione e dialettica sulle problematiche locali, si è svolto un presidio, estemporaneo e auto-convocato, di un gruppo di persone presso il Palazzo Sanseverino-Falcone.
La volontà è stata quella di riportare alla presenza fisica la discussione sugli argomenti che devastano il vissuto e la vivibilità della città.
Gli spazi comuni inutilizzati, alcuni incompiuti come il teatro, altri privatizzati ed altri ancora lasciati alla frequentazione delle muffe, la viabilità e la sua stesura definitiva a più riprese interrotta e l’ospedale del quale non si ha chiaro il futuro poiché il decreto  Scura, probabilmente, nasconde risvolti, ulteriormente, negativi. Tale iniziativa, diffusa anche a mezzo internet, ha suscitato un tam tam cittadino e stimolato la partecipazione ad essa, nonché la preoccupazione da parte dei governanti che, dapprima, avevano snobbato l’insolito quanto efficace presidio al “palazzo di vetro”.
Nei primi istanti della “occupazione”, un assessore, avvisato dai dipendenti del museo, con gesto indifferente quanto prevaricatore, non trovava meglio da fare che allertare i carabinieri, i quali sono intervenuti ad identificare i presidianti.
Alla discussione sui temi di contesa hanno partecipato i consiglieri comunali di minoranza, ai quali è stata posta la necessità a livello istituzionale di velocizzare i passaggi atti al miglioramento della vita collettiva ed alla salvaguardia dei beni comuni.
In chiusura sono intervenuti anche il sindaco, il presidente del consiglio ned un consigliere di maggioranza. Infine, attraverso questo presidio si intende perseguire una lotta di auto-determinazione comune per il diritto alla città, oltrepassando certe barriere culturali che spingono gli acresi a soggiacere a dinamiche seriali che continuano ad indirizzare la città verso lo spopolamento, la criminalità e l’invivibilità.








PUBBLICATO 09/03/2016 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

NEWS  |  LETTO 1612  
ESCLUSIVA. TRASPORTI ECCEZIONALI
Acri, 24 sett 23.50, all'ingresso della città, lato via Pastrengo, sono stati avvistati diversi mezzi pesanti cin la scritta "trasporto eccezionale". A prima vista sembrano proprio "pezzi" di pale eo ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1951  
Grazie
È doveroso da parte dei 21 lavoratori ex LPU LSU stabilizzati con contratto a 36 ore settimanali e quindi a.... ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 3024  
Acri - Lo scempio dell'eolico
Il comitato “Acri proteggiAMOil territorio” sperava che la vicenda riguardante il parco eolico fosse per Acri un capitolo chiuso, ma a quanto pare il mancato via libera per il parco eolico Serra Crist ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2441  
Il Parco eolico “Acri” è una violenza al territorio
Grazie ad Acrinrete abbiamo avuto la possibilità di affrontare la richiesta di realizzazione di un parco eolico nel comune di Acri. La documentazione inizialmente in possesso agli uffici riguardava la ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 3507  
Un Dottore per amico
Ci sono persone che, anche se non ti sei mai fermato a pensarci veramente, hanno cambiato il tuo modo di vedere le cose e di intendere l’amicizia. Il dott. Azzinnari, per chi non lo conoscesse (ma dav ...
Leggi tutto