OPINIONE Letto 3979  |    Stampa articolo

IlluminAcri sta per compiere un anno…

Foto © Acri In Rete
IlluminAcri
condividi su Facebook


Ci siamo quasi fra poco IlluminAcri, idea folle perché partorita da un gruppo di folli una mattina davanti ad un caffè, arriverà a spegnere la sua prima candelina.
E’ stato un anno intenso e ricco di incontri, scontri, liti e momenti di aggregazione, ma ancora contrassegnato da instabilità non si ha ben chiaro il medo per realizzare il sogno di far tornare un territorio bello e ridente, come solo Acri può e sa essere.
Il confronto è stato quello che ha caratterizzato questo periodo, l’inesperienza e la voglia di cambiare, invece, le tipicità di ogni evento e manifestazione; quello che ne è venuto fuori è la voglia di continuare a fare, di non piangersi addosso, come invece a qualcuno potrebbe sembrare perché non addentrato nel problema, e soprattutto di riappropriarsi di un territorio amato e disprezzato allo stesso tempo, che per pigrizia e perché comunque fondamentalmente si stava bene, abbiamo lasciato in mano a pochi, che troppo spesso ne hanno fatto il proprio comodo.
Molti di noi sono commercianti, liberi professionisti, artigiani quindi imprenditori che nelle proprie attività hanno investito denaro, tempo e sacrificato altri interessi personali per offrire un servizio sul territorio e fare in modo che il paese cresca economicamente.
Il territorio è ricco, non solo di bellezze naturali ma anche finanziariamente, la crescita edilizia degli ultimi 40 anni ne è la prova concreta, chiunque avesse guadagnato con il proprio un gruzzoletto lo ha investito nel mattone nel tentativo di creare benessere per sé e per i propri figli.
Oggi, invece, ci ritroviamo per un insieme di fattori anche esterni e non facilmente controllabili, se non applicando stili di vita completamente diversi, a subire un forte calo demografico, ci sono fasce d’età praticamente assenti per svariati motivi (lavoro, studio, affetti) e la forte tristezza di vedere ogni sera gli autobus carichi di persone e pacchi che lasciano il proprio paese verso tutte le aree fortemente abitate del centro e del nord.
Il sogno è quello di far risplendere Acri di luce propria e non da altri concessa o donata, con le proprie forze e le proprie numerose risorse, perché in fondo siamo ancora sufficientemente numerosi e ancora con quella luce negli occhi che ci contraddistingue.
In fondo noi folli dovremmo essere grati anche al periodo storico che ci ha permesso di riscoprire l’unione e la forza posseduta nel cercare di affrontarlo e ci sta permettendo di crescere con molta più consapevolezza.

PUBBLICATO 01/10/2016 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

FOCUS  |  LETTO 358  
Focus. Scuola. ''Immagino una scuola inclusiva e innovativa''
Una nuova, ambiziosa e importante sfida attende Franca Tortorella, da sei anni ad Acri in qualità di dirigente scolastico dell'Ipsia, da qualche mese a capo del Polo d'istruzione di secondo grado ovve ...
Leggi tutto

PUBBLICITA'  |  LETTO 581  
​Dall'idea di un giovane imprenditore nasce ad Acri un polo d'eccellenza per la formazione universitaria: Dalm Srls
In un panorama in cui la formazione continua e l'orientamento professionale sono diventati pilastri fondamentali per lo sviluppo di carriera, una nuova e promettente realtà emerge nel cuore del comune ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 357  
Tempi folli
Continua la strage delle vittime sul lavoro. Ma questo sembra non turbare più nessuno, in fondo ci si abitua a tutto. Qualche giorno fa sono stati quattro i lavoratori che non hanno fatto più rito ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 685  
Sinistra Italiana punta su Tina Turano
Il circolo di Sinistra Italiana Acri esprime grande soddisfazione per la candidatura alle prossime elezioni Regionali della Prof.ssa Annunziata (Tina) Turano nella lista AVS a sostegno del candidato P ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 2010  
Regionali 2025. Quattro acresi in campo. Come si schiera il consiglio comunale
Sabato scorso è scaduto il termine per la presentazione delle liste per il rinnovo del consiglio regionale. Otto quelle a sostegno di Occhiuto, sei per Tridico, una per Toscano. Quattro gli aspiranti ...
Leggi tutto