Figli di un dio maggiore


Progetto Acri a 5 Stelle

Era stato annunciato come “incontro-dibattito”. Ma si è tramutato, ipso facto, in un comizio. Uno di quei comizi stile anni sessanta (del secolo scorso) che terminava immancabilmente con “Viva l'Italia, viva il Partito Comunista Italiano/ Viva la Democrazia Cristiana”. E noi, gli ingenui, che ci avevamo creduto! Eppure li conoscevamo. Eppure sapevamo per esperienza pregressa che il PD usa costantemente, come tattica, l'annuncio-esca, lo stimolo dell'Incontro-dibattito per attirare l'attenzione dei curiosi, di quelli come noi che credono nel confronto come momento positivo e fecondo. Di scambio di idee, di approfondimento, di arricchimento individuale e collettivo.
Concetti, questi ultimi, che a Renzi non garbano affatto. Figuriamoci all'onorevole Gozio! Gozio? - vi chiederete- chi era costui? Ce lo siamo chiesti anche noi, tra le 19.00 e le 20.00 di lunedì 21novembre dell'anno del Signore 2016. Durante un'ora intera d'attesa, di accademico ritardo, di abituale slittamento: le star, si sa, si fanno aspettare! In caso contrario che star sarebbero? Anche di questo, lo ammettiamo, ci eravamo dimenticati. Chiediamo venia. Ma cosa volete? Noi operai, o ex operai, impiegati, artigiani, lavoratori in genere, abbiamo introiettato, giocoforza, l'abitudine, sicuramente plebea, di essere puntuali. Pena il licenziamento. Ma l'Onorevole chi lo licenzia? Gli eletti sono, per loro natura, illicenziabili. Figli privilegiati di un dio maggiore. Perché le leggi se le fanno a loro piacimento, a loro esclusivo favore. Guardate, invece, i camerieri. Proprio qualche giorno fa uno di loro è stato licenziato, così, su due piedi, dal padrone di un lussuoso ristorante romano. Per quale giusta causa? Ma perché aveva osato servire al padrone in persona un risotto con il prezzemolo! Non sapendo, il reprobo, che il padrone il prezzemolo non lo gradiva affatto! Ben ti sta, ignorante di un cameriere! Scusate, gente, la digressione. Alle 20.00 circa, nel brusio degli astanti sapientemente provocato dalla perfetta regia, l'Eletto si è rivelato. Snello ed atletico, nel suo vestito di ottima stoffa e di ottima fattura, con l'impeccabile camicia bianca e la cravatta doverosamente azzurra, all'ultima moda; appena uscito dalla beauty farm. Un cinquantenne rampante, l'aspetto di un finanziere senza scrupoli, uno dei tanti, perfetti berluscones; esemplare rappresentante di un popolo in crisi, di un paese indebitato fino all'inverosimile, costretto, ogni giorno, a grattare il fondo del barile. Onorevoli a parte. Amici degli onorevole a parte. Fortunati possessori di potentissimi Santi in paradiso. Capaci di sfornarti leggi e decreti in poche ore, ad personam, ad petrolierum, ad potentum, ad trasformati pianum regolatorum; ante magistratum, ante lavoratores dipendentes privates. I santi, è noto, fanno miracoli! Beati coloro che ce l'hanno. I santi, inoltre, non dialogano, non rispondono a domande. Non nutrono dubbi. Vivono di divine Verità. E ne informano noi poveri ignoranti peccatori, preferibilmente sistemati in posizione prona, le mani giunte, lo sguardo rivolto all'in giù. Ricorrendo a sermoni. O a comizi. E così ha fatto il nostro Gozio. Ha distribuito le sue verità. Divine, inconfutabili, assolute; verità divinamente rivelate. A cui è permesso solo ed esclusivamente il canonico Sì, il doveroso Sì, il Sì obbligatorio, il Sì del pensiero unico, infallibile, divino. Il Sì che ti porta direttamente in paradiso. Nell'altra vita, beninteso. E quelli che dicono NO? E quelli che votano NO? Li aspetta l'inferno, in questa vita, beninteso. Perché noi siamo, bontà Sua, Onorevole, Eletto, Divino Gozio, una marmaglia, un'armata brancaleone. Ci vuole definire, Onorevole, sempre bontà Sua, anche feccia umana? Faccia pure, Onorevole, faccia pure. Potremmo forse stupircene? Da un Signore come Lei ci si può aspettare di tutto e di più. Noi credevamo – ingenuamente, lo ripetiamo - di poter interloquire, di poter confrontarci con un sottosegretario del nostro governo. Ci è stato impedito: l'Onorevole non ha avuto il coraggio, l'energia, la competenza di confrontarsi con noi. Ed è questa una constatazione amara. Ma prevedibile. La nostra classe politica, gli uomini di governo in particolare, modesti, presuntosi, arroganti damerini hanno fatto quasi sempre sorridere i loro interlocutori internazionali. Se l'Italia gode di prestigio nel mondo, ciò non è certo dovuto alla qualità di questi nostri troppo modesti rappresentanti. |
PUBBLICATO 24/11/2016 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
LA VOCE DI PI GRECO | LETTO 871
Guai a perdere la speranza
Il borgo fra le montagne rappresenta uno spaccato del macrocosmo globale che manifesta mutamenti così repentini da determinare difficolta' di analisi anche negli osservatori più attenti. ... → Leggi tutto
Il borgo fra le montagne rappresenta uno spaccato del macrocosmo globale che manifesta mutamenti così repentini da determinare difficolta' di analisi anche negli osservatori più attenti. ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 1147
Autocelebrazione del nulla, mentre Acri perde le sue autonomie scolastiche (e non solo)
Mentre Acri affonda sotto il peso di una gestione fallimentare, il sindaco Capalbo continua a rifugiarsi nella propaganda, evitando accuratamente di rispondere nel merito: sotto la sua amministrazione ... → Leggi tutto
Mentre Acri affonda sotto il peso di una gestione fallimentare, il sindaco Capalbo continua a rifugiarsi nella propaganda, evitando accuratamente di rispondere nel merito: sotto la sua amministrazione ... → Leggi tutto
SPORT | LETTO 787
L'ululato del Lupo
Partita dalle forti emozioni per i rossoneri di Calcio a 5 che davanti al proprio pubblico hanno conquistato una vittoria importantissima, un netto 5-2 contro l’agguerrita formazione siciliana del Mes ... → Leggi tutto
Partita dalle forti emozioni per i rossoneri di Calcio a 5 che davanti al proprio pubblico hanno conquistato una vittoria importantissima, un netto 5-2 contro l’agguerrita formazione siciliana del Mes ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 1053
Auguri alla neo rappresentante del gruppo territoriale M5S
Il Circolo locale di Sinistra Italiana si congratula con la neo rappresentante eletta del gruppo territoriale M5S per l’incarico appena ricevuto. Con l’augurio di un proficuo e sereno lavoro, nell'ot ... → Leggi tutto
Il Circolo locale di Sinistra Italiana si congratula con la neo rappresentante eletta del gruppo territoriale M5S per l’incarico appena ricevuto. Con l’augurio di un proficuo e sereno lavoro, nell'ot ... → Leggi tutto
SPORT | LETTO 751
Un nuovo portiere per i lupi
Il Citta di Acri C5 prosegue il suo programma di rafforzamento e di valorizzazione dei giovani. In questa ottica, Giovanni Brescia classe 2004, è il nuovo portiere della squadra. Brescia, per quanto g ... → Leggi tutto
Il Citta di Acri C5 prosegue il suo programma di rafforzamento e di valorizzazione dei giovani. In questa ottica, Giovanni Brescia classe 2004, è il nuovo portiere della squadra. Brescia, per quanto g ... → Leggi tutto