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I fatti piu salienti del 2016

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Redazione
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La redazione di acrinrete.info, ha selezionato alcuni articoli, secondo essa i più significativi, apparsi sul sito nel 2016 e che riguardano, naturalmente, il territorio. Buona lettura e continuate a seguirci. I primi giorni del 2016 fanno registrare la terza mozione di sfiducia, respinta, al presidente del consiglio comunale, Cosimo Fabbricatore, viene annunciato che Mons. Francesco Maria Greco, sarà Beato, l’Ipsia-Iti sarà anche Istituto alberghiero.
La ditta E Log comunica che nella raccolta differenziata si è raggiunto il 60% nel frattempo si dimette l’assessore allo sport e spettacolo, Maria Francesca Coschignano. Nel mese di febbraio inizia un contenzioso tra Comune ed Andromeda, la società che per molti anni ha fornito e gestito i software dell’Ente, dopo 14 anni viene trasferito il Maresciallo dei carabinieri Roberto Luciani. Il processo Acheruntia, scoppiato nel luglio 2015, che vede coinvolti oltre venti persone tra politici, imprenditori e pregiudicati, va avanti con udienze e ricorsi.
La Cassazione respinge il ricorso del Tdl e Angelo Gencarelli, ex consigliere comunale Fi e Udc, resta in carcere. Sempre nel mese di febbraio viene istituito il bus Acri-aeroporto, durante la gara Acri-Castrovillari, valevole per il campionato di Eccellenza, scontri tra le opposte tifoserie.
Numerosi i fermi e i daspo. Bina Luzzi è il nuovo assessore allo sport e spettacolo. Nasce l’Avo, associazione volontari ospedalieri che ha il compito di assistere, gratuitamente, i degenti. Paola Spinelli, è il nuovo responsabile locale del Corpo Forestale dello Stato.
Ad aprile riapre il Museo della civiltà contadina con 200 oggetti in esposizione, il consiglio comunale discute se il Comune deve aderire o meno alla Fondazione Mab Sila.
Alla fine il civico consesso deciderà per il no. Al referendum sulle trivelle gli acresi votano  in modo massiccio per il Si (oltre 4000). Il 21 maggio Mons. Francesco Maria Greco diventa Beato. Due le celebrazioni; allo stadio San Vito-Marulla di Cosenza, il 21 e nella basilica del Beato Angelo, il 22. In entrambe le occasioni, presenti autorità civili, militari e religiose, tra cui l’arcivescovo di Cosenza, Francesco Nolè ed il Cardinale Angelo Amato. Nel mese di giugno il Comune decide di costituirsi parte civile nel processo Acheruntia. Paola Capalbo, dimessasi qualche mese prima, torna in giunta. L’iniziativa del Comune, “adotta un’aiuola”, fa registrare un grande successo di partecipazione da parte di commercianti e cittadini. Muore Giuseppe Fiamma, uno degli scrittori e studiosi più noti ed apprezzati. Antonio Zaccaria, è il nuovo Maresciallo dei Carabinieri. Nella vicenda Andromeda-Comune, il tribunale di Cosenza da ragione a quest’ultimo. Nel mese di settembre il liceo classico ritorna nella sua storica sede di via Campo Sportivo dopo i lavori di messa in sicurezza dell’edificio.
A pochi metri dalla scuola, viene inaugurato il centro per anziani. Nel mese di ottobre viene inaugurato il caffè letterario mentre novembre inizia con la sentenza della Corte dei Conti di Roma che respinge il ricorso del Comune contro la decisione della Corte dei Conti di Catanzaro che aveva certificato il dissesto finanziario dell’Ente. Si dimette il presidente del consiglio comunale, Cosimo Fabbricatore. Al suo posto la maggioranza elegge Luca Roselli. Viene inaugurata, in località Gallice, l’oasi canina.
Il Comune decide, attraverso un bando pubblico, di affidare all’esterno la gestione dei tributi. Al referendum del 4 dicembre sulla riforma costituzionale, il 60%, vota No. La Corte dei Conti di Roma comunica che il Comune è in dissesto finanziario.
Nella sentenza si evincono gravi irregolarità in alcuni bilanci comunali degli anni scorsi ed errori nel Piano di rientro. Il 15 dicembre la Quinta Commissione, quella medica e più importante, comunica che è stato riconosciuto il miracolo per intercessione del Beato Angelo, ora ad un passo dalla Santificazione che, probabilmente, avverrà il prossimo anno. Il 2016  si chiude con una infelice notizia per la città; il 27 dicembre il consiglio comunale è chiamato a deliberare, così come impone la legge, lo stato di dissesto finanziario dell’Ente.
Ora si attendono le decisioni della Prefettura di Cosenza.
Continuate a seguirci,  per il 2017 Acri In Rete ha in programma grandi ed interessanti novità. L’editore, il direttore responsabile ed i collaboratori augurano buone feste ed un  sereno e felice nuovo ann.

PUBBLICATO 28/12/2016 | © Riproduzione Riservata





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