Verso le elezioni. Vigliaturo: "non sono responsabile del dissesto, debiti vengono da lontano"


Roberto Saporito

Anna Vigliaturo, a capo di Centristi per Acri, I moderati per Acri e Udc-Dc, deve raddoppiare gli sforzi rispetto agli altri per sedersi sulla poltrona di primo cittadino.
Deve convincere gli elettori, sconfiggere gli avversari ma soprattutto difendersi dall’accusa che le viene mossa da più parti, quella, cioè, di essere stata la responsabile principale del dissesto finanziario dell’Ente. La Corte dei Conti, infatti, scrive: “enormi anomalie sono state riscontrate nei bilanci relativi agli anni 2011 e 2012”, quando, appunto, Vigliaturo ricopriva il ruolo di assessore al bilancio. La candidata, che nel consiglio comunale dello scorso dicembre aveva dichiarato di non avere ambizioni di candidature, si difende in occasione dell’apertura della campagna elettorale in piazza Sprovieri. “In quegli anni, dice, la Corte dei Conti ha inasprito le verifiche per tutti i Comuni ed il nostro ci è andato di mezzo, di certo non abbiamo commesso illegalità, abbiamo operato con trasparenza ed impegno.” Ed aggiunge: “qualcuno dimentica che la giunta di cui feci parte pagò debiti lasciati dalle passate Amministrazioni e che gli otto milioni di debiti fuori bilancio non sono stati certamente originati tutti dall’esecutivo Trematerra-Maiorano.” Poi risponde alle critiche: “chi mi definisce inadeguata, evidentemente, non riflette sul suo passato, piuttosto che unire la sua coalizione ha provocato una spaccatura con la forzata candidatura.” Il riferimento è a Pino Capalbo, candidato Pd, ed a Mario Bonacci, area bersaniana. Sul palco accanto a lei i circa cinquanta candidati ed i responsabili provinciali di Fi e Udc che hanno inteso allearsi con i centristi di Casini (seppure a livello nazionale sono collocati diversamente) per sostenere un progetto politico “che, dice Cedolia, responsabile provinciale Udc, spero possa avere un seguito anche in futuro ed in altre realtà.” In piazza anche l’ex assessore regionale Udc Michele Trematerra, che dispensa saluti e strette di mano, a testimoniare la grande stima ed affetto (anche da parte del papà Gino) verso la Vigliaturo che può contare su quasi tutti (in molti hanno scelto altre vie) gli ex Udc. Vigliaturo accenna al suo programma ambizioso, (infrastrutture, servizi sociali, sport, cultura) quello che, forse, aveva in mente nel 2010 e non attuato completamente a causa dello scioglimento anticipato del consiglio comunale per la decadenza dell’allora sindaco Gino Trematerra nominato europarlamentare. |
PUBBLICATO 22/05/2017 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
CONCERTI | LETTO 1260
Sabato concerto di Pasqua con il duo Gibboni-Dalia
Giuseppe Gibboni, vincitore nel 2021 della 56esima edizione del Premio Paganini di Genova, quarto italiano nella storia dellacompetizione violinistica più prestigiosa al mondo, e Carlotta Dalia, ... → Leggi tutto
Giuseppe Gibboni, vincitore nel 2021 della 56esima edizione del Premio Paganini di Genova, quarto italiano nella storia dellacompetizione violinistica più prestigiosa al mondo, e Carlotta Dalia, ... → Leggi tutto
STORIA | LETTO 1500
Cristo velato
Il corpo di Cristo martoriato dalla passione è ricoperto da un velo affinché i nostri occhi non vedano quelle ferite sanguinanti, profonde, crudeli che abbiamo inflitto al figlio di Dio. ... → Leggi tutto
Il corpo di Cristo martoriato dalla passione è ricoperto da un velo affinché i nostri occhi non vedano quelle ferite sanguinanti, profonde, crudeli che abbiamo inflitto al figlio di Dio. ... → Leggi tutto
CULTURA | LETTO 1301
A proposito del Collegio di Sant’Adriano: ecco cosa scrive Anselmo Lorecchio
Usa la locuzione latina “ab imis” il giornalista Anselmo Lorecchio (1843 – 1924) di Pallagorio (KR) per illustrare a mezzo stampa l’idea di riformare totalmente il Collegio di Sant' Adriano ... → Leggi tutto
Usa la locuzione latina “ab imis” il giornalista Anselmo Lorecchio (1843 – 1924) di Pallagorio (KR) per illustrare a mezzo stampa l’idea di riformare totalmente il Collegio di Sant' Adriano ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 2781
Sogno '95
Acri è come un sogno, che ci si arrivi dalla strada della frana o dalla galleria, benvenuti nella città di Sant’Angelo, il centro si stende sonnolento fra il verde e l’azzurro del cielo che copre le s ... → Leggi tutto
Acri è come un sogno, che ci si arrivi dalla strada della frana o dalla galleria, benvenuti nella città di Sant’Angelo, il centro si stende sonnolento fra il verde e l’azzurro del cielo che copre le s ... → Leggi tutto
FOCUS | LETTO 3731
Focus. Fiori e piante. Passione, formazione e innovazione
Non solo ha deciso di restare ad Acri ma Francesca Orfello ha rinnovato la sua attività che le sta dando molte soddisfazioni. Ama definirsi fiorista, un lavoro che porta avanti con passione, cura, for ... → Leggi tutto
Non solo ha deciso di restare ad Acri ma Francesca Orfello ha rinnovato la sua attività che le sta dando molte soddisfazioni. Ama definirsi fiorista, un lavoro che porta avanti con passione, cura, for ... → Leggi tutto