E’ stato da poco istituito, grazie all’interessamento del consigliere regionale Maurizio Feraudo, il collegamento diretto, mezzo pullmann, Acri-Unical, di cui potranno beneficiare gli studenti iscritti all’Università della Calabria. Alla corsa – inizialmente garantita il lunedì ed il venerdì – viene aggiunto, proprio per facilitare gli spostamenti degli universitari, un ulteriore collegamento pomeridiano da e per Cosenza. Un risultato, che involontariamente ha rimarcato la situazione di disagio da un po di tempo vissuta dagli studenti universitari di Là Mucone.
In questa periferia difatti, i pendolari diretti verso Cosenza o l’Unversità, dispongono di solo due collegamenti: verso Cosenza alle 6,30 e alle 13, e da Cosenza alle 6,30 e alle 14.
Fin troppo palese il disservizio che devono subire i numerosi studenti pendolari lamuconesei che hanno lezione nel pomeriggio. Sono in molti a chiedere, agli enti competenti e alla ditta che gestisce il servizio, una corsa nella serata; una corsa, che permetterebbe di usufruire comodamente dell'Università senza la coercizione della casa in affitto.
D’altrocanto, il potenziamento dei collegamenti pubblici da Là Mucone con l’area urbana rendese, alla luce del fatto che gli studenti zonali targati Unical crescono di anno in anno a ritmo vertiginoso, sembra assolutamente non essere più procrastinabile. Altresì, la corsa serale da Cosenza, sarebbe la manna dal cielo per tutti coloro, e non sono pochi, che frequentemente utilizzano il treno per il ritorno dalle varie località della penisola. Nonostante queste problematiche sono stranote, e sebbene è chiaro che non sono nemmeno di immediata e facile risoluzione, lascia alquanto sorpresi che non siano mai entrate nell’agenda politica dei politicanti della zona.