Il tema della sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro è oggi più che mai attuale e, nella sua drammaticità, rappresenta ormai una vera e propria emergenza sociale. La tempestiva iniziativa assunta dal capogruppo al consiglio regionale di Italia dei Valori, Maurizio Feraudo, giunge proprio in un periodo nero in tal senso. Feraudo oggi pomeriggio ha depositato una Proposta di Legge sul “monitoraggio e misure per la sicurezza e la salute dei lavoratori sui luoghi di lavoro, in particolare sui cantieri edili.” Ne da notizia lo stesso consigliere regionale. “La materia – dice Feraudo - è disciplinata a livello nazionale dal D.Lgs n.626/94. A livello periferico, invece, sono ancora poche le Regioni che hanno a loro volta legiferato per rendere ancora più concrete ed efficaci le misure contenute nella normativa nazionale. Il presente testo di legge – prosegue Feraudo - vuole mettere la Regione Calabria nelle condizioni di colmare le lacune purtroppo esistenti e rendere più incisive alcune azioni nel settore dei cantieri edili e dell’ingegneria civile in cui si registra il maggior numero di decessi. In particolare – prosegue Feraudo - si prevede l’ istituzione dell’Osservatorio permanente degli Infortuni e delle Malattie Professionali e il Fondo Sicurezza Cantieri edili. In Calabria il fenomeno infortunistico ha interessato nel 2005 ben 6.878 casi, di cui 12 mortali. Da notare che gli incidenti non mortali spesso non sono denunciati perché trattasi di lavoratori irregolari o di imprese di piccolissime dimensioni. Il presente testo di legge – prosegue Feraudo - si compone di due Titoli; Il Titolo Primo (artt. 1 - 4) tratta la istituzione dell’Osservatorio Permanente degli Infortuni e delle Malattie Professionali. Vengono, innanzitutto, definiti gli obiettivi della legge e speci-ficatamente le finalità che la Regione Calabria intende con essa perseguire. Viene, quindi, istituito l’Osservatorio Permanente degli Infortuni e delle Malattie Professionali con la definizione della sua composizione e dei suoi compiti. I compiti spettanti alla Giunta Regionale sono quelli dell’accrescimento della cul-tura della sicurezza e della prevenzione oltre alla promozione e allo sviluppo di progetti di informazione e formazione. Il Titolo Secondo (artt. 5 - 9), - prosegue Feraudo - tratta specificatamente le misure per prevenire gli infortuni sui cantieri edili e di ingegneria civile, istituisce il Fondo Permanente in Materia di Sicurezza e Salute del Lavoro nei cantieri edili e di ingegneria civile destinato a finanziare attività di informazione e di formazione degli addetti, al fine di accrescerne le misure di prevenzione e di diffondere la cultura della sicurezza. Si tratta – conclude Feraudo - di un Fondo che si autoalimenta con accantonamenti pari al 0.05% degli importi dei lavori pubblici o eseguiti da soggetti privati che utilizzino finanziamenti a carico pubblico.”