Sta arrivando l'estate e con essa la scampagnata domenicale in Sila, da buoni acresi meta prediletta sia par vicinanza che per comodita' e' parco Varrise.
Chi ad Acri non conosce la ormai tragica e triste storia di parco Varrise o meglio conosciuto come “colonia”?
Penso che un po’ tutti si siano resi conto che nessun tipo di controllo vige nella zona, diciamo che con il passare degli anni la degradazione e lo sporco e’ notevolmente aumentato.
Appena imboccata la stradina che introduce al parco, la prima immagine che ci accoglie e’ quella dei cassonetti, per la raccolta dei rifiuti, ribaltati a terra, come inizio non è male!
Continuiamo il nostro percorso e subito gli occhi vanno alla grande struttura, che in completo abbandono, accoglie e da il benvenuto a parco Varrise.
Vetri rotti, persiane tirate fuori, porte inesistenti e dentro a farla da padrone, sporco puzza ed il nulla.
Riprendiamo la discesa negli inferi ed il nostro viaggio si conclude nella seconda struttura di supporto esistente nel parco, il bar, ma quale bar non esiste non c’e’ piu’ anzi non esiste neanche piu’ la struttura, chiunque può entrarvi dentro, visto che non esistono ne porte ne finestra, qualcuno ha pensato di portarsi via un pezzo come ricordo un vetro, una porta una persiana, un infisso, magari ha pensato bene di poterci arredare una parte della propria casa!
Il tutto ci ha lasciati con l’amaro in bocca, ci chiediamo ora, visto che l’estate e’ prossima, cosa si possa fare?
Forse per iniziare una buona pulizia almeno per chi continuerà a preferire la colonia come meta domenicale si evitera’, magari, qualche spiacevole incontro!
Per rendervi partecipi del nostro tuor, inseriamo di seguito il reportage fotografico scattato nella giornata di ieri... e buon viaggio a tutti.