News Letto 1061  |    Stampa articolo

An si riorganizza e invita il centrodestra a chiudere il cerchio.

Roberto Saporito
Foto © Acri In Rete
Alle ultime elezioni ha raccolto poco meno di cinquecento voti e solo per una trentina non è riuscito ad occupare uno scranno in consiglio comunale.
Da allora, aprile 2005, il partito di Alleanza Nazionale è letteralmente sparito dal panorama politico locale. Colpa di una sconfitta bruciante del centro destra ma soprattutto della latitanza del gruppo dirigente. Il partito di Fini è pronto, però, ad ritornare in campo ed a recitare un ruolo determinante per il rilancio del Polo.
Achille Molinari, ex assessore, dirigente di vecchia data nonché stretto collaboratore dell’ex ministro Gasparri, di cui in Calabria è punto di riferimento, ne è convinto a patto che si verifichino alcune condizioni.
Sono mesi che il centro destra non tiene una interpartitica, non vedo, quindi, come si può fare un’opposizione su obiettivi comuni. Udc, Fi e An – dice ancora Molinaridevono al più presto trovare una sintesi, dialogare e incalzare una maggioranza in chiara difficoltà. An si propone come forza collante per la ricostruzione del Polo, ed occorre coinvolgere quelle forze politiche, come Idv e qualche altro dissidente, che da questo esecutivo hanno preso le distanze e bisogna guardare con attenzione a quella parte della società civile che è scontenta e pronta per dare il suo contributo.
Il giudizio sull’operato della giunta Coschignano non è positivo: “dopo metà legislatura si può tracciare un bilancio. L’assenza di programmazione, l’incapacità di farsi ascoltare dagli enti sovraccomunali e le palesi divisioni interne stanno caratterizzando in negativo questo governo. Non c’è un settore dove le cose vanno bene e la situazione non è destinata a migliorare.
Quindi una riflessione sullo stato di salute del partito: “An attraversa un periodo di riflessione ed una fase di rinnovamento, stiamo individuando una nuova guida politica e recuperando le forze sane del partito perché è importante non disperdere il discreto bacino di voti. Qualcuno ha mirato a distruggere il partito e bene ha fatto a prendere altre strade. An è viva e determinata, pronta a dare il suo apporto affinché il centro destra possa ritornare a guidare la città.

PUBBLICATO 12/9/2007

© Riproduzione Riservata  E' vietata la riproduzione, la traduzione, l'adattamento totale o parziale di questo giornale, dei suoi articoli o di sue foto (© Acri In Rete) presenti in esso.

Ultime Notizie

Opinione  |  LETTO 3301  
L'anno che sta arrivando.
Ogni volta scorgiamo sulla pelle e nel cuore i segni del dolore che immancabilmente ci lascia in triste eredità l'anno che se ne va; ma è anche alle piccole gioie, quelle che forse appaiono insignif ...
Leggi tutto

Opinione  |  LETTO 3098  
Appuntamento al cinema...
A cura dell’anicagis (Associazione Nazionale Italiana dei Comuni a Gestione Innovativa della Spazzatura).
Leggi tutto

Comunicato Stampa  |  LETTO 2785  
Presentazione del libro: UN FUOCO INESTINGUIBILE Angelo d'Acri, Frate Cappuccino.
I Frati Minori Cappuccini alle ore 16:00 presso l'Aula Consiliare di Palazzo Sanseverino in Acri, vi invitano alla presentazione del libro di Giovanni Spagnolo "UN FUOCO INESTINGUIBILE" Angelo d'Acr ...
Leggi tutto

Comunicato Stampa  |  LETTO 2436  
I genitori di Erika ringraziano.
Ringraziamo di cuore il Presidente della Regione Calabria On. Agazio Loiero e tutto il Consiglio regionale, i capigruppo innanzitutto, per quanto stanno facendo per noi su iniziativa del nostro conc ...
Leggi tutto

Comunicato Stampa  |  LETTO 2669  
Feraudo: soddisfatto per Erika
Non avevo dubbio alcuno che il Presidente della Giunta On. Agazio Loiero non sarebbe rimasto insensibile di fronte al caso umano della famiglia Minisci di Acri che, per garantire le giuste cure alla ...
Leggi tutto