Gencarelli riconosciuto in aula.
Piero Cirino
La donna, a distanza di diversi mesi dalla morte del figlio, ha riferito di aver visto allontanarsi, nella immediatezza degli spari, dal luogo del delitto Gencarelli, con in braccio un fucile. Ieri la signora Pirillo, difesa dall’Avv. Angelo Altomari, presente all’incidente probatorio, ha confermatotutto e ha indicato l’uomo accusato dell’omicidio anche in un confronto all’americana. A chi le chiedeva perché avesse aspettato tanto prima di parlare, la donna ha risposto che subito dopo la morte del figlio ha avuto grossi problemi di salute, era come se tutto in quella serata fosse avvolto nella nebbia e di aver progressivamente riacquistato la memoria con ricordi sempre più ampi e più nitidi. Rosa Pirillo avrebbe anche ricordato di aver avuto con Gencarelli, nei giorni e nelle settimane precedenti, diversi incontri, in considerazione delle lamentele dell’uomo per i continui furti ai suoi danni fatti proprio dal figlio. Natale Sposato, 35 anni, era infatti noto in città come Lupin e il giorno prima della sua morte aveva rubato delle noci a Gencarelli, per poi rivenderle a quindici euro, dalla proprietà che quest’ultimo ha in località Pietremarine. L’uomo, che è ristretto nel carcere di Potenza, in regime di isolamento, continua a negare decisamente ogni addebito e a proclamarsi innocente. L’incidente probatorio era stato richiesto dal Pubblico Ministero De Maio, “in considerazione della difficoltà con la quale si sono svolte le indagini, connotate dalla assoluta reticenza di tutti i parenti dell’ucciso nel collaborare nelle indagini e attese le numerose attività di sviamento delle stesse, al fine di proteggere, anche nella cerchia dei familiari della vittima, la posizione del Gencarelli Ferdinando mediante continui depistagli, tanto chesolo dopo moltotempola Pirillo Rosa, testimone oculare dei fatti, si decideva a rendere le dichiarazioni che indicavano nel Gencarelli l’autore del reato”. Per l’accusa, Gencarelli avrebbe premuto due volte il grilletto, con “due fucilate, esplose con un fucile da caccia calibro 12, che lo attingevano all’arto inferiore sinistro e nella parte alta dell’emitorace posteriore sinistro”, cagionando la morte di Sposato “avvenuta per arresto cardiocircolatorio conseguente ad anemia emorragica acuta per lesioni trapassanti il polmone di sinistra con emitorace, nonché per lesioni dei tessuti molli e dei vasi della coscia sinistra”. Nella stessa vicenda dell’omicidio di Natale Sposato, risulta indagato anche un carabiniere all'epoca dei fatti in servizio ad Acri, difeso dall'avvocato Enzo Belvedere. Fonte: "Il Quotidiano della Calabria" del 08-02-2011. |
PUBBLICATO 09/02/2011
Ultime Notizie
POLITICA | LETTO 4437
Approvato l’assestamento di bilancio ma l’opposizione chiede le dimissioni del sindaco
L’assestamento di bilancio va in aula per la sua approvazione ed alla fine lo vota solo la maggioranza, ovvero Pdl, Udc e Psi, contrari IdV e Pd. Sull’argomento ha relazionato l’assessore al ramo, A ... → Leggi tutto
L’assestamento di bilancio va in aula per la sua approvazione ed alla fine lo vota solo la maggioranza, ovvero Pdl, Udc e Psi, contrari IdV e Pd. Sull’argomento ha relazionato l’assessore al ramo, A ... → Leggi tutto
SPORT | LETTO 4017
Valle Grecanica - Fc Acri: 1 - 1
Nemmeno oggi per la Valle Grecanica è arrivata la vittoria che manca addirittura da dieci giornate ma contro la capolista Acri non si poteva fare di più. Nel derby calabrese la ruota si ferma sul pa ... → Leggi tutto
Nemmeno oggi per la Valle Grecanica è arrivata la vittoria che manca addirittura da dieci giornate ma contro la capolista Acri non si poteva fare di più. Nel derby calabrese la ruota si ferma sul pa ... → Leggi tutto
NEWS | LETTO 4210
Consumo di alcol in aumento
A Palazzo Sanseverino-Falcone, convegno sui giovani e le dipendenze organizzato dal Comune. In molti fanno uso di cannabis, ma c’è un netto distacco dalle droghe “pesanti” → Leggi tutto
A Palazzo Sanseverino-Falcone, convegno sui giovani e le dipendenze organizzato dal Comune. In molti fanno uso di cannabis, ma c’è un netto distacco dalle droghe “pesanti” → Leggi tutto
NEWS | LETTO 4384
Prove d’evacuazione a scuola
L'istituto Comprensivo di Là Mucone era una delle quattro scuole pilota della provincia di Cosenza, scelte dalla Prefettura, per la prova di evacuazione degli studenti dal proprio edificio scolastic ... → Leggi tutto
L'istituto Comprensivo di Là Mucone era una delle quattro scuole pilota della provincia di Cosenza, scelte dalla Prefettura, per la prova di evacuazione degli studenti dal proprio edificio scolastic ... → Leggi tutto
POLITICA | LETTO 3889
Dimensionamento scolastico, protesta anche Là Mucone
Dopo San Giacomo, anche Là Mucone protesta per la delibera di giunta con la quale si dispone il dimensionamento scolastico sul territorio comunale. → Leggi tutto
Dopo San Giacomo, anche Là Mucone protesta per la delibera di giunta con la quale si dispone il dimensionamento scolastico sul territorio comunale. → Leggi tutto