Apprezzamenti unanimi per il volume "Storia di gente comune. I soldati acresi nelle guerre del Novecento", di Giuseppe Scaramuzzo.
Il libro è stato presentato nello scorso mese di dicembre, all'interno del Premio Nazionale Vincenzo Padula.
Nei giorni scorsi sono arrivati i riconoscimenti della Presidenza della Repubblica, del Ministero della Difesa e del Comando della Regione Militare Nord.
Secondo il Generale Claudio Graziano, capo di gabinetto del Minsitero della Difesa, si tratta "certamente di un prodotto di elevata qualità, frutto di un pregevole lavoro di ricerca, che, esplorando il passato della comunità acrese, fa emergere la presenza diffusa e costante a tutti i conflitti del Novecento, preservandone la memoria e il contributo alla nascita della Repubblica".
Il Generale Pio Valente, della Regione Militare Nord, si è invece "congratulato con l'autore per il prestigio dell'opera" e ha assicurato che il libro "sarà collocato nella nostra biblioteca, a disposizione di chiunque desideri approfondire queste straordinarie pagine della nostra storia".
La Dott.ssa Lucrezia Ruggi d'Aragona, capo del Servizio Biblioteca della Presidenza della Repubblica, ha voluto far giungere a Giuseppe Scaramuzzo "il ringraziamento del Capo dello Stato, unitamente all'apprezzamento per questa interessante opera".
Il libro ricostruisce storicamente e scientificamente l'impegno della comunità acrese nei tre grandi conflitti del Novecento: Prima e Seconda guerra mondiale e guerra civile di Spagna, oltre che nelle campagne coloniali italiane.




Fonte: "Il Quotidiano della Calabria" del 10-04-2011.